INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Sorveglianza epidemiologica delle esposizioni ad agenti biologici

La rilevanza dell’esposizione professionale ad agenti biologici, e in particolare a bioaerosol, è aumentata negli ultimi anni grazie al crescente numero di studi e al miglioramento dei metodi di valutazione per i microorganismi e le componenti microbiche. Il decreto legislativo n. 81/2008 individua nell'Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale e nelle Unità sanitarie locali i soggetti istituzionali deputati alla gestione dei flussi informativi relativi alla tenuta e l'aggiornamento dei registri indicanti le esposizione dei soggetti ad agenti biologici, agli elenchi di lavoratori esposti e alle cartelle sanitarie e di rischio.
Le modalità di tenuta del registro e di trasmissione dei dati all'Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia,  igiene del lavoro e ambientale, sono definiti dal d.lgs. 81/2008.
In particolare, il datore di lavoro deve:

  • consegnare copia dei registri di esposizione e delle variazioni intervenute ogni tre anni e comunque ogni qualvolta l'Istituto ne faccia richiesta;
  • comunicare la cessazione del rapporto di lavoro, con le variazioni sopravvenute dall'ultima comunicazione;
  • consegnare il registro in caso di cessazione dell'attività dell'impresa;
  • richiedere copia delle annotazioni individuali in caso di assunzione dei lavoratori che abbiano esercitato attività che comportano l'iscrizione ai registri.
Obiettivo dell'accentramento della documentazione è quello di mantenere traccia della esposizioni subite dal lavoratore anche nel passaggio tra aziende diverse in modo tale da tutelare il lavoratore dal rischio di perdere la traccia di tutte le esposizione subite.
L’Istituto, in questo ambito, ha istituito ed aggiorna costantemente un sistema di registrazione delle esposizioni professionali ad agenti biologici. La costituzione dei registri sopra citati, permette all'istituto di effettuare un'efficace azione di monitoraggio nazionale sui temi dell'esposizione ad agenti biologici negli ambienti di lavoro.
A seguito dell’entrata in vigore del Decreto interministeriale n. 183 del 25 maggio 2016 recante le regole tecniche per il funzionamento del Sinp, dal 12 ottobre 2017 è previsto che la trasmissione dei registri di esposizione ad agenti biologici avvenga esclusivamente per via telematica. A questo scopo l’Istituto ha predisposto un applicativo disponibile nella sezione del portale Inail dedicata ai servizi on line, che sarà immediatamente fruibile dai titolari di posizione assicurativa. L’utilizzo di tale applicativo consente ai datori di lavoro di assolvere l’obbligo di invio dei registri verso Inail e Asl competenti con un'unica procedura.

Ultimo aggiornamento: 12/10/2017