Per alcune attività, a causa della loro natura, della modalità di svolgimento o altre circostanze, risulta difficoltosa la determinazione del premio nella forma ordinaria. In questi casi la legge prevede la possibilità di stabilire “premi speciali unitari”, calcolati utilizzando elementi diversi rispetto a quelli che determinano il premio ordinario, come ad esempio il numero delle persone coinvolte nella lavorazione, il numero delle macchine, la natura e la durata dell’attività.
I premi speciali sono determinati dall’Inail e approvati con decreto del Ministero del Lavoro.
Le categorie di assicurati per i quali sono previsti premi speciali, attualmente, sono:
- titolari artigiani, soci artigiani, familiari coadiuvanti del titolare artigiano, associati ad imprenditore artigiano;
- pescatori autonomi della piccola pesca marittima e delle acque interne (legge 250/1958);
- alunni e studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali;
- medici radiologi, tecnici sanitari di radiologia medica e allievi dei corsi, esposti all’azione dei raggi X e delle sostanze radioattive;
- soggetti coinvolti in attività di volontariato ai fini di utilità sociale
- allievi dei corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale regionali curati dalle istituzioni formative e dagli istituti scolastici paritari (Allievi IeFP);
- percettori del reddito di cittadinanza impegnati nei Progetti Utili alla Collettività (PUC).