L’azione progettuale “Superare la sindrome della capanna” si inserisce nella cornice operativa offerta dal “Regolamento per l’erogazione agli invalidi del lavoro di dispositivi tecnici e di interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione” - emanato con Determina del Presidente n. 261 del 29 settembre 2011 - che prevede la promozione di interventi, da parte dell’Inail a supporto degli infortunati e dei loro familiari per favorire l’elaborazione dell’evento traumatico e delle sue conseguenze fisiche, psichiche e relazionali, (art. 45 punto d).
Il progetto – realizzato dall’area socio educativa della sede di Imperia con la collaborazione, a titolo gratuito, dello psicologo, Sandro Brezzo - mette a disposizione degli Infortunati e dei loro familiari uno strumento divulgativo ad hoc, di immediata lettura e fruizione.
Obiettivi
- favorire il superamento della sindrome della capanna
- ritrovare un nuovo equilibrio
- accrescere autostima e resilienza
- potenziare le competenze in termini di psico-educazione
- sviluppare la capacità progettuale in post-emergenza
Destinatari
Circa 45 infortunati assistiti della sede Inail di Imperia e loro familiari
Attività svolte
“Superare la sindrome della capanna” parte dai dati e dalle sensazioni emerse e riportate nella relazione conclusiva della rilevazione posta in essere nel corso dell’emergenza sanitaria con Pensieri pandemici.
A partire dalle paure e dalle angosce emerse, il progetto di sensibilizzazione a superare le paure e l’isolamento post Covid 19, si rivolge a infortunati e familiari proponendo loro forme di sostegno a quanti faticano a ridefinire un nuovo equilibrio nella fase post Emergenza.
Supporto psicologico che si traduce in una brochure da condividere sulle piattaforme social, via mail e via whatsapp.
I contenuti della Brochure “Spunti e suggerimenti per affrontare il prossimo futuro” fanno riferimento alle paure e angosce generate dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria.
Tra i suggerimenti per affrontare il prossimo futuro:
- Superare la paura del futuro
- Cosa fare se ci sente bloccati dall’ansia
- Ciò che si vede non è più lo stesso
- Avere fiducia, nel nostro buon senso e negli altri
- Allenarsi con pensieri positivi
- Dedicarsi del tempo ogni giorno
- E, UN PASSO ALLA VOLTA, SI ARRIVA MOLTO LONTANO….
La brochure si presta ad essere condivisa dagli infortunati attraverso le piattaforme social, nonché trasmessa attraverso whatsapp.
Per informazioni e contatti: Luisella Zoni – l.zoni@inail.it.