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FASCICOLO 1/2025

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In continuità con i precedenti, anche il presente fascicolo si compone di articoli che trattano in un’ottica multidisciplinare questioni inquadrabili in diversi ambiti tecnici o scientifici, ma comunque afferenti al tema della salute e sicurezza sul lavoro. [...]

LUIGI LA PECCERELLA

Parte prima

Giovannone Maria
AI ACT e Regolamento macchine: cosa cambia per la sicurezza delle attrezzature di lavoro
Riassunto

Brembilla M., Rossi P., Cesarini L.
Salute e sicurezza nel lavoro somministrato
Riassunto

Ferdani Flavio
Alcune considerazioni sul tema della delega di funzioni e della delega gestoria
Riassunto

De Matteis Aldo
Ancora sui criteri di comparazione tra indennizzo Inail e risarcimento civilistico, alla luce della giurisprudenza delle Sezioni unite, del Consiglio di Stato e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Riassunto

Mancuso Severini Maria Elena
Il principio della stabilizzazione dei postumi alla luce dell’interpretazione giurisprudenziale: spunti di riflessione de jure condendo
Riassunto

Caricato P., Solarino B., Castaldo V.
Analisi di conformità della consulenza tecnica d’ufficio in tema di malattie professionali non tabellate
Riassunto

La Russa C., Rossi P.
Modelli integrati di cura Inail: il trattamento riabilitativo in ambito termale
Riassunto

Poli D., Cabella R., Moriani S., Caporossi L.
Agenti chimici sensibilizzanti: inquadramento del rischio professionale
Riassunto

Baradel L., Martini D.
Invecchiamento della forza lavoro e cambiamenti climatici: impatto sulla sopravvivenza di infortunati sul lavoro e tecnopatici
Riassunto

Parte seconda

Procedura civile - Notifica atti giudiziari - Appello - Notifica telematica - Prova notifica - Deposito copia analogica dei documenti attestanti l’avvenuta notificazione con attestazione di conformità agli originali telematici - Procedibilità dell’appello - No obbligo produzione della notifica in modalità telematica.
CORTE DI CASSAZIONE - SEZIONE CIVILE II - 4 NOVEMBRE 2024 n. 28207

Responsabilità datore di lavoro - Art. 2087 c.c. - Tutela salute del lavoratore - Tolleranza mantenimento ambiente stressogeno - Comportamenti non illegittimi tali da indurre disagi o stress anche isolati - Straining - Non necessità mobbing - Ambiente stressogeno - Fatto ingiusto - Tutela del diritto fondamentale della persona del lavoratore - Fonte - Lettura costituzionalmente orientata dell’art. 2087 c.c.
CORTE DI CASSAZIONE - SEZIONE LAVORO - 4 GENNAIO 2025 n. 123

Procedura civile - Termini costituzione - Differimento prima udienza ex art. 168 - bis, quinto comma, c.p.c. dopo scadenza costituzione del convenuto ex art. 166 c.p.c.- No rimessione in termini per tempestiva costituzione - Ferme le decadenze già maturate ex art. 167 c.p.c. - Differimento prima udienza ex art. 168-bis, quarto comma, c.p.c. - Emissione del decreto nei cinque giorni dalla presentazione del fascicolo - Costituzione del convenuto entro il nuovo termine tempestiva - Emissione del decreto oltre il termine per la costituzione del convenuto fissato a pena di decadenza - Costituzione del convenuto entro il nuovo termine tardiva.
CORTE DI CASSAZIONE - SEZIONE CIVILE I - 27 MARZO 2025 n. 8309

Diritto Unione europea - Beneficio in forza della legge dello Stato membro di residenza di una pensione di vedovanza per decesso del coniuge per infortunio sul lavoro verificatosi sul territorio di altro Stato membro - Diritto di surroga nei confronti del responsabile previsto dal primo Stato membro - Azione di surroga non subordinata all’esistenza nel secondo Stato membro di norme che consentano una simile pensione o prestazione equivalente - Sufficiente la comparabilità, per oggetto e finalità, tra le prestazioni previste a seguito di un infortunio dalle legislazioni degli Stati membri - Diritto di surrogazione previsto dalla legislazione del primo Stato membro si estende alla prestazione prevista dal secondo Stato membro.
CORTE GIUSTIZIA UE SEZ. IX, 12 GIUGNO 2025, N.7

Procedura civile - Applicabilità dell’art. 127-ter c.p.c. ante modifiche 2024 - Ammissibilità - Condizioni - Solo fase processuale propriamente decisoria - No opposizione delle parti - No esclusione nelle note scritte di argomenti di difese oltre conclusioni e istanze - Tutela del contraddittorio qualora l’iter processuale richieda chiarimenti.

CORTE DI CASSAZIONE CIVILE - SEZIONI UNITE - 30 GIUGNO 2025 n. 17603 

Risarcimento del danno - Obbligo di ogni persona di attivarsi per trovare un’occupazione - Liquidazione del danno patrimoniale da perdita del reddito di lavoro per lesioni personali - Valutazione possibilità del danneggiato di reimpiego - Mancata attivazione ricerca lavoro - Applicazione art. 1227, secondo comma, c.c. - Liquidazione danno patrimoniale - Accertamento e stima preventiva del danno nella sua interezza - Successiva valutazione equitativa della possibilità di reimpiego. Lesioni personali patite da soggetto percettore di reddito - Danno patrimoniale da perdita della capacità di guadagno - Liquidazione - Accertamento entità postumi permanenti - Compatibilità postumi e impegno fisico o psichico richiesto dalle mansioni - Valutazione dell’incompatibilità ai fini di una presumibile riduzione patrimoniale - No accertamento in astratto con valutazione medico-legale sulla quantificazione in punti percentuali della c.d. incapacità lavorativa specifica e moltiplicazione con il reddito perduto - Ricorso a presunzioni - No automatismo tra grado percentuale dell’invalidità permanente e l’esistenza del danno - No ricerca di altro lavoro adeguato - No ostacolo alla liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante.
CORTE DI CASSAZIONE - SEZIONE CIVILE III - 20 GIUGNO 2025 n. 16604