La cooperazione applicativa consente alle amministrazioni di collaborare tra di loro scambiandosi dati ed integrando processi.
In tal senso ogni amministrazione concorre, ognuna per la propria parte di competenza, a comporre il procedimento che porta all'erogazione del servizio richiesto dall'utente finale.
Ciò consente agli utenti di avere una visione integrata delle funzionalità proposte dalle amministrazioni ma soprattutto ad ottenere, tutti i servizi da esse erogati, presso un unico punto di accesso, senza passaggi intermedi.
La molteplicità di soluzioni architetturali presenti a livello di Amministrazione ha reso necessario individuare una soluzione infrastrutturale unica, che preservi l'autonomia delle stesse e che garantisca il rispetto della normativa di riferimento del Sistema Pubblico di Connettività (Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 1°aprile 2008, recanti le regole tecniche e di sicurezza per il funzionamento del SPC previste dall'art. 71 comma 1-bis del Codice dell'Amministrazione Digitale - Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82).
Ogni amministrazione offre, così, i propri servizi applicativi attraverso un unico elemento del proprio sistema informativo, denominato Porta di dominio (Pdd), che colloquia con l'esterno nelle modalità descritte nelle regole tecniche pubblicate a ottobre 2005 e successivi aggiornamenti in aprile 2008 reperibili presso il sito ufficiale di Agid (ex DigitPA).
La Porta di Dominio Inail è riconosciuta come "Porta di dominio qualificata" in quanto ha superato il processo di qualificazione previsto da Agid (19 marzo 2009).
Il Sistema pubblico di connettività (Spc)
Il nuovo Codice dell`Amministrazione Digitale (Cad) all'articolo 52 pone in primo piano la responsabilità delle Pubbliche Amministrazioni nel rendere disponibili i propri dati in modalità digitale. Il Sistema pubblico di connettività è lo strumento che consente ai soggetti pubblici di dialogare, scambiare dati e documenti attraverso standard condivisi e canali sicuri. Viene definito come “L’insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della PA, necessarie per assicurare l’interoperabilità di base ed evoluta e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la sicurezza, la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia e l’autonomia del patrimonio informativo di ciascuna amministrazione”.
Il sistema pubblico di connettività (SPC) Il nuovo Codice dell`Amministrazione Digitale (CAD) all'Articolo 52 pone in primo piano la responsabilità delle Pubbliche Amministrazioni nel rendere disponibili i propri dati in modalità digitale. Il Sistema Pubblico di Connettività è lo strumento che consente ai soggetti pubblici di dialogare, scambiare dati e documenti attraverso standard condivisi e canali sicuri. Viene definito come “L’insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della PA, necessarie per assicurare l’interoperabilità di base ed evoluta e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la sicurezza, la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia e l’autonomia del patrimonio informativo di ciascuna amministrazione”.