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12 giugno 2025

Ad Ambiente Lavoro premiate le migliori buone pratiche per la sicurezza nei cantieri edili

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti della seconda edizione del concorso, organizzato dall’Inail e dal Gruppo tecnico interregionale salute e sicurezza sul lavoro in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri, si è svolta nell’ambito del Salone di Bologna alla presenza del direttore generale dell’Istituto, Marcello Fiori

Ad Ambiente Lavoro premiate le migliori buone pratiche per la sicurezza nei cantieri edili

BOLOGNA - Alla presenza del direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori, ieri mattina Ambiente Lavoro, manifestazione fieristica in programma a Bologna dal 10 al 12 giugno, ha fatto da cornice alla premiazione dei vincitori della seconda edizione del concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili”, organizzato dall’Istituto e dal Gruppo tecnico interregionale salute e sicurezza sul lavoro, in collaborazione con il Consiglio nazionale degli ingegneri, con l’obiettivo di valorizzare buone pratiche e procedure tecnico-organizzative realisticamente attuabili, che rivestono un ruolo sempre più strategico per la diffusione della cultura della prevenzione in edilizia.

Fiori: “Fondamentali buone pratiche, formazione e informazione per prevenire infortuni e malattie professionali”. “Il concorso – ha spiegato il direttore generale  dell’Inail – rappresenta un importante momento di valorizzazione e diffusione di pratiche innovative che, se adeguatamente applicate, possono contribuire alla promozione di ambienti di lavoro più sicuri e salubri nel settore delle costruzioni. Parliamo di un settore trainante dell’economia italiana, ma anche più a rischio di infortuni e malattie professionali, che richiede una informazione e formazione continua dei lavoratori ed è importante diffondere la cultura della sicurezza, nonché applicare le migliori tecnologie per rendere i cantieri sempre più sicuri”.

Otto vincitori e una menzione d’onore. Al termine dell’attività istruttoria condotta dal Comitato tecnico scientifico, la Giuria di qualità ha selezionato le migliori buone pratiche, stilando una graduatoria che ha previsto otto vincitori ai quali sono stati attribuiti premi pari, rispettivamente, a cinquemila, duemila e mille euro per il primo, secondo e terzo classificato di ciascuna categoria. Nel dettaglio, nella categoria riservata ai coordinatori per la progettazione ed esecuzione lavori e ai professionisti iscritti, in forma singola o associata, agli albi professionali del settore delle costruzioni, sono stati premiati Mario Foresta, Alessandro Costa e Piergiorgio Venturella, le migliori buone pratiche della categoria dedicata agli enti pubblici e agli organismi paritetici sono quelle presentate dall’Università degli Studi dell’Aquila, dall’Ente paritetico di Cagliari e della Sardegna meridionale e dalla Cassa assistenziale paritetica di Brescia, mentre i vincitori della categoria imprese sono Gerardo Scalcione – Scavi e Movimento Terra e Tecne, società del Gruppo Autostrade per l’Italia Spa. La Giuria ha inoltre deliberato l’attribuzione di una menzione d’onore al progetto presentato da Granbuilding Srl, ritenuto particolarmente meritevole pur non rientrando tra quelli premiati per la categoria imprese.

Proposte soluzioni creative per affrontare tematiche rilevanti per il settore. Le buone pratiche premiate, selezionate sulla base di criteri come originalità, replicabilità, efficacia prevenzionale, facilità di applicazione e fattibilità tecnico-economica, affrontano tematiche rilevanti per l’edilizia, spaziando dall’impiego nei cantieri del Building information modelling (Bim), sistema informativo che ha dato il via alla rivoluzione digitale nel settore delle costruzioni, all’applicazione della realtà aumentata, fino a soluzioni semplici ma innovative che impiegano accessori in modo creativo per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori. Gli elaborati riconosciuti come meritevoli dalla Giuria e dal Comitato tecnico scientifico saranno pubblicati sui siti degli enti organizzatori e andranno ad arricchire l’archivio delle buone pratiche avviato con la prima edizione del concorso. I progetti premiati, inoltre, potranno essere trasmessi alla Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro per l’eventuale validazione come “Buone Prassi”.

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