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Sono circa 25 mila ogni anno in Italia i nuovi casi di tumore testa e collo (compresi quelli della tiroide) e 68 le persone cui, ogni giorno, viene diagnosticata una patologia in questo distretto del corpo umano.
Prendersi cura della testa e del collo significa non solo rimanere in salute, ma anche mantenere una vita sociale visto che la bocca, il naso e le alte vie respiratorie rappresentano le vie d’accesso alla vita, la prima forma di contatto con il mondo per i neonati e per tutta la nostra esistenza ci consentono di respirare, di nutrirci, di parlare. Nei tumori testa collo, è di fondamentale importanza non solo la prevenzione, ma anche la tempestività della diagnosi strettamente correlata alla prognosi e alla qualità di vita dei pazienti.
Roberto Bruschini, vicedirettore di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, nella sua relazione accompagnerà i partecipanti in un percorso di approfondimento sui tumori della testa e del collo, frutto della sua esperienza ultraventennale e della cura di migliaia di pazienti. Il dott. Bruschini si soffermerà sugli aspetti della prevenzione primaria e secondaria del tumore, sull’approccio multidisciplinare della diagnostica e dell’interventistica, sul percorso di cura e su come le diagnosi precoci e gli stili di vita assumano un ruolo fondamentale nell’efficace percorso verso la guarigione e il benessere.
L’incontro si inserisce nell’ambito dei “Giovedì del Cug”, spazi di informazione per il personale Inail e le/i componenti i Cug della Rete dei Cug, promossi a cura del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (Cug) Inail.
