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Cos'è il DURC

Il DURC – acronimo di Documento Unico di Regolarità Contributiva - è il documento che attesta contestualmente la regolarità di un'impresa nei pagamenti e negli adempimenti previsti dalla normativa vigente nei confronti di INPS, di INAIL e, nel caso di imprese classificate alle attività dell’edilizia e per quelle tenute ad applicare il contratto dell’edilizia, anche delle Casse Edili, verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento

Chiunque vi abbia interesse può verificare, con un'unica interrogazione e in tempo reale, la regolarità contributiva di un’impresa tramite il servizio telematico “Durc On Line”, disponibile sui portali di INAIL e INPS.

Se in base ai requisiti di regolarità contributiva stabiliti dal decreto ministeriale del 30 gennaio 2015 il soggetto è regolare, il sistema attesta in tempo reale l’esito positivo della verifica e genera un documento in formato pdf denominato “Durc OnLine” che ha validità di 120 giorni dalla data dell’interrogazione.  

Nel caso in cui per il codice fiscale per il quale si chiede la verifica è già presente un Durc OnLine in corso di validità, il sistema rinvia allo stesso documento.

Il Durc Online online può essere utilizzato, entro il periodo di validità, in tutti i procedimenti in cui sia richiesto ed è liberamente consultabile oltre che dal soggetto che lo ha richiesto anche da chiunque vi abbia interesse.

Se invece il sistema non fornisce in tempo reale un esito di regolarità, la richiesta viene inviata ad istruttoria presso le competenti sedi territoriali degli enti che provvedono a trasmettere tramite PEC all'interessato o al soggetto da esso delegato l'invito a regolarizzare la propria posizione entro 15 giorni. In caso di mancata regolarizzazione entro tale termine, i sistemi comunicano solo a colui che ha effettuato l’interrogazione l’esito negativo della verifica, indicando gli importi a debito e le cause di irregolarità.

Le stazioni appaltanti e le amministrazioni procedenti che ricevono una comunicazione di non regolarità devono attivare il procedimento dell’intervento sostitutivo che prevede il pagamento diretto agli enti previdenziali delle somme a debito indicate nella comunicazione.