Formazione e informazione le leve su cui agire. Nell’ambito del ventaglio delle attività pianificate nel triennio, le parti si impegnano a realizzare:
- campagne di sensibilizzazione destinate agli utenti della strada, quelli attuali e quelli futuri, ad oggi rappresentati dagli studenti, con l’intento di formare una coscienza diffusa attenta ai pericoli della strada;
- momenti formativi/informativi nei confronti dei datori di lavoro e dei lavoratori, con particolare riguardo ai conducenti professionali di mezzi di trasporto e spostamento, con l’obiettivo di innalzare il livello di competenze sui rischi specifici del settore e di promuovere buone prassi;
- incontri con associazioni di categoria, patronati, enti bilaterali, ordini professionali, enti e istituzioni per promuovere gli aspetti salienti del Codice della strada, volti a contrastare gli accadimenti infortunistici, analizzare e diffondere dati statistici in un’ottica di prevenzione di infortuni e malattie professionali connesse alla guida dei veicoli, approfondire gli aspetti medico-legali della guida in sicurezza, compresa la valutazione degli stili di vita (dipendenza da fumo, da alcool, da droghe).
Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria, rimarca come la sinergia vada nella direzione intrapresa da anni dall’Istituto di accrescere la cultura della prevenzione, rendendo maggiormente consapevoli i lavoratori sui principali rischi lavorativi quotidianamente affrontati. Nello specifico il focus verrà posto sui rischi della strada, “luogo di lavoro” dove si verifica una quota importante di infortuni e di eventi mortali (nel 2016 in Umbria circa il 13% degli infortuni e il 36% degli casi mortali è costituito da infortuni in itinere con mezzi di trasporto e in occasione di lavoro con mezzi di trasporto).
Per Mario Nigro, dirigente del Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l’Umbria, l’accordo si inserisce in quella serie di iniziative avviate da questo Compartimento, volte ad accrescere la cultura della sicurezza stradale, perché diventi patrimonio di giovani e adulti.
L’accordo siglato costituisce l’occasione per innalzare il livello di conoscenze e di competenze di tutti gli attori pubblici e privati, poiché solo attraverso una completa sinergia è possibile incidere concretamente sul fenomeno degli incidenti stradali.