20/12/2018
Con il bando Isi 2018 incentivi per quasi 370 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza
È la somma più alta stanziata nelle nove edizioni dell’iniziativa promossa dall’Inail, che a partire dal 2010 ha messo complessivamente a disposizione delle aziende oltre due miliardi a fondo perduto. Tra l’11 aprile e il 30 maggio 2019 la compilazione online delle domande

De Felice: “Iniziativa unica in Italia e in Europa”. “Il bando Isi – spiega il presidente dell’Inail, Massimo De Felice – è un’iniziativa ormai strutturale unica a livello nazionale per la concessione di finanziamenti in conto capitale, che non ha eguali neppure in Europa. Organizzarla è complesso, ma con ogni nuova edizione stiamo cercando di semplificare il più possibile la procedura: per aiutare le aziende a individuare gli interventi per cui richiedere gli incentivi, ottimizzare l’utilizzo dei fondi e aumentare la partecipazione”.
Lucibello: “Con la redistribuzione delle risorse allargata la platea dei beneficiari”. Come sottolineato dal direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello, “il nuovo meccanismo di redistribuzione delle risorse stanziate ma non assegnate introdotto l’anno scorso ha permesso di accedere ai finanziamenti a un numero maggiore di imprese. Il considerevole incremento dei fondi messi a disposizione con il bando 2018, ci consentirà di sostenerne ancora di più, con ricadute positive sulla salute e sicurezza dei lavoratori e, di conseguenza, anche sul sistema del welfare e sulla società”.
Di Maio: “Il governo in prima linea per la prevenzione”. “Come governo siamo impegnati in prima linea sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – sottolinea il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio – Il Bando Isi è un impegno importante che aiuta concretamente le aziende a investire in sicurezza. Puntiamo come esecutivo a trasmettere il messaggio che realizzare processi di prevenzione del rischio diventi sempre più il modus operandi dell’agire aziendale, oltre le prescrizioni normative, come elemento culturale dell’impresa”.
Centinaio: “Un’agricoltura moderna è innanzitutto un’agricoltura sicura”. Per il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, “attraverso questo bando, che vede impegnati 35 milioni di euro per il comparto agricoltura, sarà possibile ammodernare il parco macchine in uso, aumentando così i livelli di sicurezza sul lavoro, molto spesso condizionati da dispositivi vecchi e non revisionati. Occorre, soprattutto in agricoltura, fare riferimento a tecnologie innovative che permettano di fare quel salto di qualità già realtà nel resto d’Europa. Un’agricoltura moderna e innovativa è innanzitutto un’agricoltura sicura”.
La ripartizione dei fondi. Come nell’edizione precedente, i fondi del bando Isi 2018 sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. Nel dettaglio, all’Asse 1 (Isi Generalista) sono assegnati 182.308.344 euro, suddivisi in 180.308.344 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Per l’Asse 2 (Isi Tematica) sono a disposizione 45 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Lo stanziamento dell’Asse 3 (Isi Amianto), per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è pari a 97.417.862 euro, mentre per i progetti che rientrano nell’Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese), che quest’anno riguarda le micro e piccole imprese operanti nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature, sono disponibili 10 milioni. Gli incentivi dell’Asse 5 (Isi Agricoltura), per progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, anche in questo bando sono pari a 35 milioni di euro, suddivisi in 30 milioni per la generalità delle imprese agricole e cinque milioni riservati ai giovani agricoltori under 40, organizzati anche in forma societaria.
Il contributo può coprire fino al 65% delle spese sostenute. Il contributo sarà erogato in conto capitale e può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento. Rispetto a un anno fa, la novità principale è rappresentata dall’introduzione del sub-asse di finanziamento da due milioni di euro dedicato specificatamente ai progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con l’obiettivo di aumentare in modo significativo la diffusione di questi interventi di prevenzione. La platea dei destinatari degli incentivi Inail comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. È stata confermata, inoltre, la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere al secondo asse di finanziamento dedicato ai progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.
Le tappe della procedura. La presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi. A partire dal prossimo 11 aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 30 maggio 2019 per compilare e salvare la propria domanda nella sezione “Servizi online” del sito Inail. Seguirà l’inoltro della domanda online nei giorni e orari di apertura dello sportello informatico (il cosiddetto “click day”), che saranno pubblicati sul sito dell’Istituto a partire dal 6 giugno 2019. Le imprese collocate in posizione utile per accedere al contributo dovranno poi confermare la domanda inserita online, tramite l’invio della documentazione indicata nell’avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.
Informazioni e supporto qualificato all’utenza. Per ottenere informazioni e assistenza è possibile contattare il contact center Inail al numero 06.6001, utilizzabile sia da rete fissa sia da rete mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.
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Bando Isi 2018, fino al 30 maggio la compilazione online delle domande per accedere agli incentivi Inail
Al via la prima fase della procedura di assegnazione dei quasi 370 milioni di euro a fondo perduto messi a disposizione con la nona edizione dell’iniziativa, promossa dall’Istituto per migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per promuovere la partecipazione delle aziende la campagna informativa #storiediprevenzione ritorna su stampa, radio, web e tv
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Con il bando Isi 2018 dall’Inail 182 milioni di euro per investimenti in sicurezza e modelli organizzativi
La quota maggiore dei 370 milioni stanziati complessivamente dall’Istituto con la nona edizione dell’iniziativa è destinata al primo dei cinque assi di finanziamento previsti, che sostiene i progetti promossi dalle imprese che operano in ambienti confinati o inquinati e affrontano i rischi chimici, biologici e sismici o quelli derivanti dalle vibrazioni meccaniche, dal rumore e dalle cadute dall’alto
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Dall’Inail 45 milioni di euro per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi
Con il secondo asse di finanziamento del bando Isi 2018, l’Istituto affronta un problema trasversale a molti settori produttivi, nei quali i lavoratori sono impegnati in mansioni che comportano rischi da sovraccarico biomeccanico. Confermata l’apertura alla partecipazione di imprese ed enti del terzo settore
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Nel bando Isi 2018 oltre 97 milioni di euro per la bonifica dell’amianto
La nona edizione dell’iniziativa, promossa dall’Inail per sostenere le aziende che investono in prevenzione, ha aumentato di più di un terzo i fondi dell’asse di finanziamento riservato ai progetti per la rimozione e lo smaltimento dei materiali contenenti asbesto in discariche autorizzate
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Isi micro e piccole imprese, dall’Inail 10 milioni per la sicurezza nella pesca e nei settori del tessile, confezioni, articoli in pelle e calzature
Con il bando 2018 confermato lo stanziamento a fondo perduto destinato a sostenere i progetti che rientrano nel quarto asse, finalizzati alla riduzione del rischio infortunistico e tecnopatico in specifici settori di attività. Il finanziamento ammissibile compreso tra duemila e 50mila euro
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Bando Isi 2018
Modalità di partecipazione, avvisi pubblici e graduatorie relative al finanziamento.