Puntare l’attenzione sulle patologie muscoloscheletriche, disturbi tra i più diffusi tra i lavoratori europei e che in Campania rappresentano circa il 50% delle denunce di malattie professionali. Con questo obiettivo, è stato organizzato un evento digitale dalla Direzione Inail Campania, in collaborazione con la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione, per presentare la campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!”, il prossimo 26 novembre. La campagna è promossa in tutta Europa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha) nel triennio 2020-2022, con l'intento di sensibilizzare i lavoratori, i datori di lavoro, le associazioni professionali e le parti sociali, le istituzioni e l’opinione pubblica, fornendo informazioni su come prevenire e gestire le patologie muscoloscheletriche.
L’intervento di presentazione della Campagna Inail è a cura della Direzione regionale Campania, seguono due interventi della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione: il primo di Arianna Di Bernardo , fisioterapista dell'area sanitaria Centro Protesi, che presenterà la brochure realizzata per garantire agli infortunati la continuità del trattamento riabilitativo anche nel periodo del Covid-19, il secondo di Massimo Rambaldi, tecnico ortopedico dell'area ausili e assistenza sul territorio, che parlerà del servizio fornito dal punto di assistenza di Napoli.
A seguire, la presentazione del progetto “L’angioletto della sicurezza”, avviato dalla Direzione regionale Campania nel 2014. Giunto al terzo episodio, il progetto è incentrato sul tema della campagna europea Osha 2020-2022. Nelle precedenti puntate, ha istruito i bambini sulle basilari norme di igiene e sicurezza da adottare nei loro ambienti, stavolta si rivolge al più ampio pubblico senza distinzioni di età e corporatura, nella speranza che osservandoci attraverso gli occhi dei bambini diventiamo più consapevoli delle nostre azioni, quelle stesse che determinano una così larga diffusione dei disturbi muscoloscheletrici.