Il racconto di Agata Giudice, energica donna siciliana di 48 anni, positiva e piena di vita da sempre, anche dopo l’infortunio accaduto nel 2006 mentre andava al lavoro.
“Ho accettato subito la mia nuova condizione – racconta Agata. Ero cosciente del fatto che non avrei più camminato e che non si poteva più tornare indietro. Quindi ho cercato di fare il meglio che potevo, pensando a quella che sarebbe stata la mia vita dopo”.
“Ci siamo conosciute durante il suo ricovero durato 9 mesi ed è sempre stata disponibile, Agata è una donna forte e determinata – sottolinea Roberta Inserra, assistente sociale Inail. L’Istituto le ha fornito gli ausili necessari per riprendere la sua autonomia. Grazie a un progetto di reinserimento sociale, Agata ha riscoperto la danza e l'Inail le ha fornito una carrozzina speciale per poter ballare”.