INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

ANCONA - Inail Marche ha partecipato mercoledì 15 ottobre al Congresso Nazionale degli ingegneri che si è svolto ad Ancona, presso il Teatro delle Muse dal 13 al 15 ottobre dal titolo: “Valori, innovazione, sicurezza nell’ingegneria che cambia”.

Benessere e sicurezza degli spazi. L’evento è stata l’occasione per affrontare la rivoluzione progettuale degli ingegneri alla luce della AI e delle tecnologie digitali assicurando benessere e sicurezza degli spazi. Si tratta di un approccio progettuale che trasforma lo spazio, valorizza l’architettura attraverso progetti che abilitino a nuove soluzioni tecnologiche.

La salvaguardia del patrimonio edilizio. Il seminario ha affrontato il tema della tradizione e dell’innovazione legate alla durabilità dei sistemi compositi ed al ruolo dei materiali nella salvaguardia del patrimonio edilizio in aree di crisi attraverso la messa in sicurezza di edifici di pregio storico ed artistico in Italia e all’estero. Tutto ciò passa attraverso infrastrutture moderne e resilienti che garantiscono sicurezza e affidabilità nelle reti cogliendo le opportunità e contrastando le minacce.

Numerosi gli interventi. Ai moduli tematici che si sono susseguiti nelle giornate di svolgimento del congresso sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni e di governo tra cui il direttore regionale Inail Marche, Piero Iacono; il commissario straordinario di governo alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del centro Italia del 2016 e 2017,  sen. Guido Castelli; il commissario straordinario per la ricostruzione delle aree colpite da alluvioni in Emilia Romagna, Toscana e Marche,  Fabrizio Curcio; il direttore regionale dei Vigili del fuoco della Puglia, Michele Mazzaro; il professore di Ingegneria edile dell’Università Politecnica delle Marche, Enrico Quagliarini.

Iacono: “La ricostruzione, un'occasione di crescita in termini di sicurezza, prevenzione e qualità”. “Le esperienze maturate nei territori colpiti dal sisma – afferma Piero Iacono, direttore regionale Inail Marche – ci hanno consegnato un laboratorio a cielo aperto, ovvero il più grande cantiere d’Europa. Da quella esperienza, dura e complessa, abbiamo imparato molto su come affrontare un processo di ricostruzione che non sia solo riparazione dei danni, ma anche occasione di crescita in termini di sicurezza, prevenzione e qualità”.