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29 ottobre 2025

Fiori: “La tecnologia sia sempre al servizio dell’uomo, senza sostituire le relazioni umane che mettono la persona al centro”

Il direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori, è intervenuto oggi a Roma all’evento “Bilancio Sociale 2024. Servizi del terzo millennio: quando l’IA incontro l’uomo”, organizzato dal Patronato Ital Uil

Fiori: “La tecnologia sia sempre al servizio dell’uomo, senza sostituire le relazioni umane che mettono la persona al centro”

ROMA - “Il Bilancio Sociale è molto più di un documento contabile. È lo strumento attraverso cui un’organizzazione misura, racconta e condivide il valore che produce, in termini di impatto economico, sociale e relazionale. La Corte ha più volte ribadito la rilevanza costituzionale della funzione dei patronati. Non semplici intermediari, ma presidi di cittadinanza attiva, garanti dell’effettività dei diritti sociali, elementi essenziali di coesione e partecipazione. Rappresentano, in molte parti del territorio, il primo punto di contatto tra la persona e il sistema pubblico di protezione sociale”. Il direttore generale dell’Inail Marcello Fiori è intervenuto all’evento Bilancio Sociale 2024, organizzato dal Patronato Ital Uil. 

"Nuovo umanesimo digitale". “L’innovazione non è mai un atto solitario. Per produrre valore reale, deve essere condivisa, co-progettata, costruita in rete. In questa prospettiva, la collaborazione tra Inail e Patronati assume oggi una nuova centralità. L'obiettivo è favorire un sistema integrato di servizi che, grazie alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie, renda più semplice e veloce l’interazione con i cittadini, senza rinunciare alla qualità, all’attenzione e all'interazione umana. Non dobbiamo diventare schiavi della tecnologia: al centro c'è sempre la persona. Nessun algoritmo potrà sostituire il senso dell’incontro, dell’accoglienza, della presa in carico della persona in cui si affermano valori come la fiducia e la solidarietà”.