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21 maggio 2025

“La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori”, all’Università di Macerata un'iniziativa sulla prevenzione degli incidenti in edilizia

L’evento è patrocinato dall’Inail e rientra nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto da Inail con l'università di Macerata

“La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori”, all’Università di Macerata un'iniziativa sulla prevenzione degli incidenti in edilizia

MACERATA – Sicurezza, prevenzione e tutela delle condizioni di salute dei lavoratori edili in particolare di quelli che operano nei cantieri della ricostruzione post sisma. Questi i temi al centro del convegno “La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori”, che si è svolto oggi a Macerata. Un confronto su proposte e strategie da introdurre per l’applicazione delle misure di tutela e sicurezza nel complesso procedimento di realizzazione dei lavori pubblici. Il convegno rientra nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto da Inail con l'Università di Macerata, con l’obbiettivo di approfondire tematiche relative alla tutela della salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché garantire la crescita professionale di chi opera nell’ambito del Polo salute e sicurezza sul lavoro. Sono intervenuti il direttore generale dell’Inail Marcello Fiori, il direttore regionale Piero Iacono, Mirella Battistoni consigliere regionale, il commissario straordinario ricostruzione post sisma 2016 Marche Guido Castelli, il rettore dell’Università degli Studi di Macerata John Mc Court, Andrea Marchiori assessore comunale ai lavori pubblici, presidente dell’Ordine degli Ingegneri provinciale Maurizio Paulini.

Nelle Marche in diminuzione gli infortuni ma aumentano le malattie professionali. Il settore delle costruzioni nelle Marche è divenuto ancora più importante con la ricostruzione successiva al sisma del 2016, il cratere marchigiano è stato definito il “più grande cantiere d’Europa”. Nel 2024 in edilizia si sono registrati 1.429 casi, con una diminuzione del 7,27% rispetto al 2023. Le malattie professionali denunciate complessivamente nelle Marche sono state 7.725 nel 2024, con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente. Tra queste vi è una forte incidenza di malattie del “sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo” circa il 73,42% delle denunce, patologie tipiche delle lavorazioni svolte in questo settore.

Iacono: "Garantire informazione e formazione nei cantieri". “Nei cantieri pubblici, come in quelli della ricostruzione post sisma, spesso si devono affrontare e superare ostacoli diversi nell’esecuzione – afferma il direttore regionale Marche, Piero Iacono – e l’Inail è costantemente impegnato nel garantire informazione e formazione per assicurare condizioni adeguate di salute e sicurezza attraverso le disposizioni in materia di prevenzione e sicurezza ed i relativi costi e oneri, nonché i collegati meccanismi premiali per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza in cantiere”.

Fiori: “Formazione specialistica per i lavoratori edili”. “Per prevenire gli infortuni e migliorare la salute e la sicurezza nelle imprese è necessario rafforzare la collaborazione tra le istituzioni e le parti sociali. Bisogna mettere in campo – rileva Fiori – le migliori tecnologie e le migliori procedure per rendere i cantieri sempre più sicuri con azioni efficaci orientate alla cultura della sicurezza che diventi un patrimonio comune condiviso da tutti.  L'Istituto, mette a disposizione importanti risorse per adottare i sistemi di gestione della sicurezza aziendali e per acquistare e installare macchine più sicure.  La formazione deve essere specialistica, a cominciare dai lavoratori stranieri, che provengono da Paesi dove non esiste una cultura e una formazione sulla prevenzione come la nostra. L’accordo con l’Università di Macerata prevede proprio questo tra gli obiettivi più qualificanti".