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03 aprile 2025

Ucraina, i progetti Inail di cura, riabilitazione e assistenza alla popolazione

Le iniziative promosse dall’Istituto sono state illustrate a Roma durante la presentazione del piano di supporto sanitario sostenuto dall’Italia nell’ambito delle attività di ricostruzione

Ucraina, i progetti Inail di cura, riabilitazione e assistenza alla popolazione

ROMA – Rafforzare la capacità operativa dei centri di riabilitazione presenti nell’area di Leopoli per offrire risposte alle necessità di cura e riabilitazione dei feriti che hanno riportato mutilazioni nelle attività belliche. Formare nuove risorse umane da impiegare nelle strutture protesiche e di assistenza alla popolazione e qualificare le competenze organizzative del personale già presente. Supportare le autorità ucraine nella gestione di casi complessi. Sono le linee di intervento dell’Inail presentate dal direttore del Centro protesi di Vigorso di Budrio, Angelo Andretta, nell’ambito dei “Progetti per l’Ucraina”, illustrati a Roma lunedì 31 marzo nel corso di un evento promosso dal Ministero della Salute insieme all’Istituto nazionale salute migrazioni e povertà (Inmp). Nell’incontro, a cui sono intervenuti il ministro Orazio Schillaci e il responsabile della Direzione generale prevenzione del Ministero, Sergio Iavicoli, sono state esaminate le iniziative dell’Italia per il supporto sanitario alla popolazione ucraina. 

L’Inail nel partenariato nazionale dei centri di assistenza sanitaria. Al piano d’azione sostenuto dal Ministero aderiscono altre strutture di eccellenza nazionali che si occupano di assistenza sanitaria, coinvolte in un partenariato guidato, in qualità di ente esecutore, dall’Istituto ortopedico Rizzoli e costituito dall’Inail, dalla Croce Rossa Italiana, dalla Fondazione Santa Lucia e dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Per l’Istituto partecipa la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione con il Centro protesi. Obiettivo del progetto è contribuire a rafforzare la capacità di assistenza alla popolazione militare e civile ucraina che ha riportato menomazioni a causa del conflitto attraverso azioni di formazione, affiancamento e supporto tecnico destinate alle strutture sanitarie impegnate nel campo della chirurgia ortopedica e ortoplastica, della protesica, della riabilitazione e del reinserimento psicosociale dei feriti di guerra. 

Formazione dei tecnici e consulenza specialistica alle strutture. Per quanto concerne l’Inail, l’intervento del Centro riguarda la formazione dei tecnici ortopedici ucraini che operano presso le officine protesiche dell’area dell’Oblast di Leopoli. Il percorso formativo è incentrato sulle competenze pratiche di realizzazione di protesi e ortesi di arto inferiore e superiore e sulla personalizzazione degli ausili per la mobilità. Il Centro di Vigorso, inoltre, è impegnato a fornire consulenza specialistica ai centri Halychyna, Superhumans e Unbroken, strutture ucraine impegnate, rispettivamente, nell’assistenza residenziale per la riabilitazione dei veterani, nella cura di lungodegenti in regime di day hospital, nel trattamento dei feriti di guerra.

Le competenze dell’Istituto per la creazione di un polo ucraino di eccellenza nella protesi. Le attività in capo all’Inail, è stato spiegato durante l’evento al Ministero, hanno lo scopo sia di offrire supporto immediato alle attività dei centri di riabilitazione presenti sul territorio sia di sostenere, attraverso la trasferibilità di conoscenze scientifiche e competenze specialistiche, la creazione di un sistema territoriale di eccellenza nel campo degli interventi protesici e riabilitativi, in grado non solo di far fronte alle necessità immediate determinate dal conflitto ma anche di costituire, in prospettiva, un polo di riferimento europeo e internazionale.