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17 aprile 2025
Puglia, infortuni mortali su strada in crescita: al via un progetto per la sicurezza dei lavoratori
Inail Puglia e Confindustria Bari e BAT hanno avviato il progetto “RE/FRESH - Guida sicura nelle aziende”
Puglia, infortuni mortali su strada in crescita: al via un progetto per la sicurezza dei lavoratori

BARI - L’analisi del fenomeno infortunistico in Puglia evidenzia una particolare incidenza del rischio “su strada”: nel 2024, infatti, gli infortuni mortali occorsi in occasione di lavoro sono diminuiti del 27% rispetto al 2023, mentre sono cresciute dell’80% le morti per infortunio in itinere, occorse cioè nel tragitto casa-lavoro e viceversa. Complessivamente, nel 2024, le denunce di infortuni mortali in Puglia sono state 74, quattro casi in meno rispetto al 2023, di queste ben 37, il 50%, riguardano eventi accaduti a bordo di un mezzo di trasporto. Nei primi due mesi del 2025 si registrano nove denunce di eventi mortali, dei quali due accaduti con mezzo di trasporto.
Il progetto “RE/FRESH - Guida sicura nelle aziende”. Per contrastare questo fenomeno Inail Puglia e Confindustria Bari e BAT hanno avviato il progetto “RE/FRESH - Guida sicura nelle aziende”, che mira a formare i lavoratori e a renderli più consapevoli dei problemi di sicurezza stradale connessi sia alla mobilità per raggiungere il posto di lavoro, sia all’uso di un veicolo aziendale per attività lavorativa. Il progetto è stato presentato alla stampa mercoledì 16 aprile 2025 dal presidente della Sezione Trasporti di Confindustria Bari e BAT, Giuseppe Totorizzo, dal presidente di Anita Puglia e coordinatore Gruppo tecnico Trasporti e Logistica di Confindustria Puglia, Natale Mariella, dal direttore regionale Inail Puglia, Giuseppe Gigante e dal responsabile prevenzione e sicurezza, Lorenzo Cipriani. Il progetto metterà in atto una serie di attività di sensibilizzazione sulle cause degli infortuni stradali con approfondimenti sulle principali norme di comportamento, e saranno proposti suggerimenti e consigli per innalzare i livelli di sicurezza al fine di prevenire l'incidentalità stradale.
In programma quattro workshop. È prevista, inoltre, una campagna di informazione con quattro workshop, per raggiungere il maggior numero possibile di dipendenti con lezioni teoriche e consegna di materiali prodotti appositamente. I workshop, ciascuno della durata di circa quattro ore, saranno organizzati con la partecipazione di esperti che analizzeranno il tema della sicurezza stradale sotto vari punti di vista: storico, statistico, meccanico, comportamentale, normativo e psicologico. In ogni workshop saranno illustrati obblighi e sanzioni del nuovo Codice della strada e l’impiego della IA per prevenire incidenti stradali e ottimizzare i processi di logistica. Previsti, infine, momenti di approfondimento sui rischi specifici per i dipendenti di aziende che utilizzano autovetture aziendali e formazione pratica presso punti selezionati sul territorio.
Gigante: “Uno strumento concreto per realizzare l’obiettivo sicurezza”. “La prima causa di infortuni sul lavoro – ha affermato Giuseppe Gigante, direttore regionale Inail Puglia – sono gli incidenti stradali, avvenuti sia durante la prestazione lavorativa che nel tragitto-casa lavoro. Affrontare strategicamente un fenomeno così complesso richiede l’attivazione di tutti i soggetti in campo per realizzare interventi di sistema, sia di carattere infrastrutturale di competenza pubblica, sia aziendale: ogni infortunio che si verifica rappresenta, infatti, una sconfitta per la società nel suo complesso. Il progetto nato in collaborazione con Confindustria Bari e BAT, si pone proprio in quest’ottica: mettere a disposizione dei lavoratori uno strumento concreto per realizzare l’obiettivo sicurezza.”
Totorizzo: “Necessarie anche politiche infrastrutturali mirate”. “La formazione dei lavoratori e la manutenzione costante dei mezzi da parte delle aziende sono certamente aspetti fondamentali per la sicurezza stradale, ma l’aumento degli incidenti mortali sul tragitto-casa-lavoro deve essere contrastato anche con politiche infrastrutturali mirate – ha spiegato Giuseppe Totorizzo, presidente della Sezione Trasporti di Confindustria Bari e BAT – dirottando il più possibile i mezzi pesanti sulle autostrade grazie a tariffe più accessibili per le piccole aziende di trasporto, per evitare di concentrare il traffico merci su strade statali, provinciali e tangenziali, dove attualmente si concentra il flusso dei lavoratori pendolari. Molto congestionata è, ad esempio, la Ss 100 che collega l’entroterra e il Sud barese verso la città di Bari, dove andrebbero potenziati shuttle e bus dedicati”.
Mariella: “Non poteva mancare il nostro contributo al progetto”. “Anita è da sempre impegnata in iniziative di formazione e per questo motivo non poteva mancare di dare il suo contributo a questo progetto territoriale, che rafforza la consapevolezza dei lavoratori circa i rischi e le normative legate alla sicurezza stradale”, ha dichiarato Natale Mariella, presidente di Anita Puglia e Coordinatore Gruppo tecnico Trasporti e Logistica di Confindustria Puglia. “In prospettiva vediamo nella costruzione della strada camionale di Bari una risposta infrastrutturale di sicuro rilievo, perché collegando il porto direttamente alla zona industriale e all’autostrada alleggerirà la pressione dei mezzi pesanti sulle vie cittadine di Bari. Certamente incrementare le risorse destinate alla riduzione dei pedaggi autostradali aiuterebbe ulteriormente ad alleviare il traffico pesante sulle strade statali”.
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Per approfondire
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Accordo di collaborazione tra Inail Direzione regionale Puglia e Confindustria Bari e Barletta Andria Trani
Accordo di collaborazione finalizzato alla realizzazione del progetto “RE/FRESH Guida sicura nelle aziende”.
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Pubblicazione
17/04/2025, 15:22
Ultimo aggiornamento
17/04/2025, 15:22
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