INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

PALERMO – Si è concluso a Palermo l’evento formativo organizzato grazie al contributo del personale amministrativo e sanitario della Direzione regionale Sicilia dell’Inail, che ha visto la partecipazione di oltre 50 rappresentanti dei patronati e più di 170 collegati da remoto. Al centro dei lavori, il protocollo d’intesa siglato il 6 marzo 2024 con i patronati e il nuovo iter per la trattazione delle malattie professionali, con particolare riferimento all’espletamento della collegiale medico-legale e all’accesso alla documentazione amministrativa e sanitaria.

Strategica la condivisione delle informazioni. Il nuovo protocollo d’intesa, sottoscritto dal presidente Fabrizio D’Ascenzo e dai presidenti dei patronati più rappresentativi in Italia, sostituisce quello del 2012, con l’obiettivo di dare risposte adeguate e tempestive agli assicurati e garantire l’uniformità della tutela e dell’azione amministrativa su tutto il territorio nazionale. Il protocollo sottolinea il ruolo strategico rivestito dalla condivisione delle informazioni e prevede procedure snelle per la gestione del rapporto tra l’Istituto e i patronati.

Un cassetto digitale per raccogliere i documenti. Secondo la normativa sulla privacy, l’accesso ai dati, anche sanitari, sarà agevolato attraverso la creazione di un “cassetto digitale” per raccogliere, in modo strutturato, tutti i documenti relativi a un infortunio o a una malattia professionale. Nell’ambito dell’opposizione amministrativa, il protocollo regolamenta le modalità di svolgimento della collegiale medica, intesa come valido strumento di approfondimento partecipato dei quadri diagnostici e di valutazione medico-legale, e i casi in cui può essere svolta anche da remoto attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.