Ti trovi in:
19 dicembre 2024
Il ruolo della committenza pubblica al centro del convegno annuale della Consulenza tecnica per l’edilizia dell’Inail
Organizzato in collaborazione con gli Ordini degli ingegneri e degli architetti di Roma e provincia, l’evento, giunto alla XXV edizione, si è svolto dal 16 al 18 dicembre nell’Auditorium Antonio Maglio della Direzione generale dell’Istituto
Il ruolo della committenza pubblica al centro del convegno annuale della Consulenza tecnica per l’edilizia dell’Inail

ROMA – Tre giorni di confronto sull’evoluzione del ruolo della committenza pubblica alla luce delle nuove norme, dalla fase di programmazione dei lavori alla gestione del patrimonio. A un anno dall’entrata in vigore del nuovo codice dei contratti pubblici, il XXV convegno annuale della Consulenza tecnica per l’edilizia (Cte) dell’Inail, ospitato dal 16 al 18 dicembre nell’Auditorium Antonio Maglio della Direzione generale, è stata l’occasione per analizzare gli elementi di novità introdotti e approfondire le criticità operative riscontrate. L’evento è stato organizzato in collaborazione con gli Ordini degli ingegneri e degli architetti di Roma e provincia.
Digitalizzazione e trasformazione dei processi produttivi. Con la moderazione del coordinatore centrale della Cte, Antonio Giordani, il convegno si è aperto con l’intervento del presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, Guglielmo Loy, e con le relazioni del direttore centrale patrimonio, Carlo Gasperini, del coordinatore generale della Cte, Antonello Cocca, e del direttore centrale organizzazione digitale, Paolo Guidelli. A seguire, due focus: il primo ha approfondito il ruolo della Cte e delle consulenze regionali tra attività istituzionale e strumentale e le trasformazioni organizzative legate alla digitalizzazione, mentre il secondo si è concentrato sulle prospettive e le criticità delle attività di consulenza nell’evoluzione dei processi produttivi e dei prodotti professionali.
I lavori articolati in quattro seminari. Quattro moduli formativi, coordinati da professionisti del settore, hanno animato le tre giornate del convegno. Durante il primo seminario, nel pomeriggio di lunedì 16, è stato analizzato il quadro normativo e regolamentare del codice dei contratti pubblici, con un focus sull’evoluzione della figura del responsabile unico di progetto e sul flusso di rapporti tra le figure e le strutture coinvolte nelle fasi di programmazione, progettazione, realizzazione e gestione dell’intero ciclo di vita di un’opera.
Programmazione e direzione lavori. Il secondo modulo, che ha aperto i lavori di martedì 17, è stato incentrato sulla fase di programmazione dei lavori pubblici, fondamentale per assicurare gli obiettivi di una Pubblica amministrazione ed evitare sprechi di risorse. La sessione pomeridiana, invece, è stata dedicata ai processi di digitalizzazione nella gestione degli asset immobiliari gestiti dalla Pa. L’ultimo seminario, mercoledì 18, ha approfondito il tema della direzione lavori negli appalti pubblici, esaminando gli obblighi contrattuali e le criticità giuridiche del nuovo codice, i procedimenti e le analisi tecnico-funzionali e di responsabilità della direzione lavori. Al convengo hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Commissione codice appalti OIR, Sergio Minotti, il presidente dell’Oice, l’Associazione delle organizzazioni italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica, Giorgio Lupoi, e il presidente della sezione speciale Pnrr del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, Andrea Ferrante. In chiusura è intervenuto il direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori.
ALLEGATI
Allegati
-
Scarica
file:Programma
Formato PDF — Dimensione 647.00
kB
Formato PDF — 647.00 kB
Condivisione social
Pubblicazione
19/12/2024, 10:59
Ultimo aggiornamento
19/12/2024, 10:59
Condividi