INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

LATINA – Si è concluso martedì 5 novembre il corso per auditor dei sistemi di gestione (Sgsl) e dei modelli organizzativi e gestionali per la salute e la sicurezza sul lavoro (Mog - Ssl), indirizzato agli ispettori del servizio Presal (Prevenzione sicurezza degli ambienti di lavoro) della Asl di Latina. Avviato il 17 ottobre, il corso è stato organizzato dalla Direzione regionale Lazio e dalla Consulenza tecnica salute e sicurezza (Ctss) dell’Inail insieme e per conto della Asl del capoluogo pontino.

Forniti per la prima volta elementi per conoscere le utilità di Mog e Sgsl in chiave penale.  Si è trattato di un corso a suo modo pionieristico, perché è stato il primo che ha illustrato agli ispettori le conoscenze idonee per valutare il modello organizzativo e gestionale di cui un’organizzazione può dotarsi per limitare il rischio di commissione di reati di cui agli articoli 589 (omicidio colposo) e 590 (lesioni personali colpose gravi o gravissime) del codice penale e incorrere nelle sanzioni previste dall’articolo 300 del decreto legislativo 81/2008 e dall’art. 25 septies del decreto legislativo 231/2001. I requisiti per implementare e attuare efficacemente un Mog sono programmati in modo da orientare concretamente l’organizzazione all’assunzione di un comportamento virtuoso. Un comportamento che deve avvalersi del rispetto di procedure operative, di istruzioni di lavoro, di effettuazione di controlli e dell’adozione di un sistema disciplinare interno all’azienda volto a garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre durante tutto lo svolgimento dell'attività lavorativa per ogni tipologia di imprese e di contesto in cui essa opera.

Negli incontri focus su normazione volontaria e asseverazione. Il corso svolto a Latina è stato progettato per fornire gli elementi della normazione volontaria in tema di Sgsl e del relativo percorso di certificazione insieme ai criteri per valutare, con opportune modalità di audit, la corretta implementazione di un Mog realizzato in conformità all’articolo 30 del decreto 81/2008 e per verificarne le condizioni di attuazione efficace. Sono state esposte, inoltre, le modalità di asseverazione da parte degli organismi paritetici, così come descritte nelle norme tecniche Uni pubblicate per questo scopo.

Nel corso anche esercitazioni pratiche in azienda. Insieme alle lezioni, sono state previste esercitazioni pratiche di verifica in contesti produttivi e in realtà simulate per offrire ai partecipanti elementi pratici di valutazione della validità e dell’efficacia dei Mog, della loro capacità di prevenire i reati e di migliorare costantemente le condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.