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06 novembre 2024

A Urbino il convegno “Mancati infortuni: l’importanza dell’analisi dei near miss nelle iniziative di prevenzione”

Dedicato alla rilevazione sperimentale dei quasi infortuni nelle micro e piccole aziende artigiane, l’evento si è svolto il 4 novembre

A Urbino il convegno “Mancati infortuni: l’importanza dell’analisi dei near miss nelle iniziative di prevenzione”

URBINO - L’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Urbino Carlo Bo (UniUrb) ha ospitato lunedì 4 novembre il convegno “Mancati infortuni: l’importanza dell’analisi dei near miss nelle iniziative di prevenzione”, dedicato alla rilevazione sperimentale dei quasi infortuni nelle micro e piccole aziende artigiane della regione. L’evento si è svolto alla presenza del rettore dell’ateneo, Giorgio Calcagnini, del direttore regionale Marche dell’Inail, Piero Iacono, e delle responsabili dell’Opram (Organismo paritetico regionale dell’artigianato delle Marche), Martina Focanti e Loredana Longhin.

La campagna Eu-Osha. L’evento si inserisce nell’ambito della campagna per “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025” Eu-Osha, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. Sono intervenuti: Paolo Pascucci, ordinario di diritto del lavoro all’UniUrb e presidente dell’Osservatorio Olympus, Mauro Pellicci, ricercatore del Dimeila, Alberto Novati e Maria Rosaria Taranto, coordinatori nazionali dell’Opna (Organismo paritetico nazionale dell’artigianato), e Guglielmo Corsalini, coordinatore dell’avvocatura Inail Marche.

I mancati infortuni - near miss. Per near miss si intendono gli incidenti che non hanno recato danno fisico al lavoratore, ma occorsi in situazioni fortuite e a causa di agenti che abbiano la caratteristica propria di pericolosità. Il processo di attenzione ed emersione del verificarsi di tali eventi critici ha come obiettivo l’individuazione delle cause che li hanno provocati al fine di prevenire il verificarsi dell’infortunio ed abbattere o almeno arginare le dinamiche ed i contesti nei quali i near miss si verificano.

Il protocollo d’intesa e l’accordo attuativo. L’Inail Marche e l’Opram si sono attivati con un protocollo d’intesa, firmato nell’aprile 2024, finalizzato a sperimentare in alcune aziende marchigiane del comparto artigianato un modello di segnalazione, registrazione e comunicazione del cosiddetto “mancato infortunio - near miss”. L’accordo attuativo del protocollo, firmato l’8 ottobre 2024, vuol essere lo sviluppo sinergico di attività finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e alla diffusione della cultura della sicurezza delle piccole e medie imprese delle Marche. L’Inail Marche e l’Opram si sono attivati per fornire a tali aziende gli strumenti metodologici di supporto al processo di autovalutazione e gestione dei rischi e della conseguente organizzazione delle attività, al fine di prevenire in futuro conseguenze significative, ossia ad infortuni.  

La piattaforma Condivido. Attraverso l’utilizzo della piattaforma Condivido, un progetto finanziato dall’Inail con i bandi Bric attivato nel Piano di attività di ricerca 2019-21, i ricercatori del Dimeila hanno fornito ai partecipanti metodi e strumenti di supporto per migliorare la capacità di autovalutazione e gestione dei fattori di rischio, al fine di ampliare le conoscenze sulle caratteristiche e modalità di accadimento dei near miss, attraverso la costituzione di repertori con dati standardizzati e accessibili (nel rispetto della privacy delle informazioni), verso un sistema integrato di sorveglianza dei fattori di rischio.

Previsto il coinvolgimento di 12 aziende. L’Opram garantirà il coinvolgimento di 12 aziende individuate per la sperimentazione attraverso la propria rete organizzativa di tecnici della prevenzione e Rlst, oltre ad un’adeguata comunicazione e diffusione del progetto. L’Inail fornirà conoscenze e metodologie utili per la rilevazione e sistematizzazione dei dati relativi ai quasi infortuni attraverso l’utilizzo della piattaforma Condivido. L’adesione al progetto potrà rientrare tra i comportamenti virtuosi inseriti dall’Inail fra gli indici di premialità previsti per gli interventi per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione (modello OT 23).

Iacono: “Una sinergia orientata alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori“L’azione congiunta di Inail e Opram – ha spiegato il direttore regionale dell’Inai, Piero Iacono – è uno strumento rilevante per sperimentare la funzione di supporto al processo di autovalutazione e gestione dei rischi e di organizzazione delle attività aziendali nel ciclo produttivo locale per uno sviluppo sinergico di sostegno alle attività finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e alla diffusione della cultura delle sicurezza nelle piccole e medie imprese”.