INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

TORINO – Si svolge mercoledì 27 novembre, presso l‘Istituto di istruzione “Gobetti Marchesini Casale Arduino” di Torino, l’incontro sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dalla Direzione regionale Piemonte dell’Inail. L’iniziativa nasce nell’ambito del protocollo per il collegamento del sistema formativo e del mondo del lavoro che vede tra i firmatari, insieme all’Inail Piemonte, la Camera di Commercio di Torino, l’Ufficio scolastico regionale e numerosi altri enti, con l’obiettivo non solo di promuovere il tema della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ma anche di rafforzare i concetti già appresi attraverso la formazione sui rischi generici e specifici.

Tra i temi trattati prevenzione e reinserimento sociale e lavorativo. L’intervento a cura della Direzione regionale Inail, della durata di due ore, si rivolge agli studenti delle classi terze, con indirizzo tecnico-economico, Amministrazione, finanza e marketing e Relazioni internazionali per il marketing, e prevede una modalità innovativa. Prima di ogni modulo, infatti, vengono poste agli studenti alcune domande proiettate su uno schermo multimediale, per favorire l’interattività del gruppo e suscitare la curiosità sull’argomento che sarà presentato subito dopo. Dopo ogni domanda viene data la risposta corretta con le necessarie precisazioni. L’esposizione è articolata a più voci: dopo l’introduzione a cura del vicario del direttore regionale, Vita Romaniello, intervengono i funzionari per esporre sei macro-argomenti, tra i quali la tutela Inail, il rapporto assicurativo, l’attività di prevenzione, gli infortuni, l’assistenza sociosanitaria e protesico-riabilitativa e infine il reinserimento sociale e lavorativo.

In programma altre edizioni nelle scuole interessate. A fine questionario si esamineranno i dati statistici, individuando le domande che hanno riscontrato il maggior numero di risposte errate rispetto alle quali saranno ripresi gli argomenti risultati più critici. Al termine dell’incontro sarà somministrato un questionario di gradimento per riformulare gli eventuali punti di caduta del percorso e programmare successive edizioni da replicare nelle scuole che ne facciano richiesta su tutto il territorio del Piemonte.