INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

ROMA - L’innovazione tecnologica e la creatività, protagoniste del Maker Faire Rome, tornano ad animare il Gazometro Ostiense, che ospita la XII edizione della manifestazione europea dal 25 al 27 ottobre prossimi. L’Inail partecipa con alcuni dei progetti per la salute e la sicurezza sul lavoro sviluppati dalla Ricerca dell’Istituto attraverso il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila), il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) e il Centro protesi di Vigorso di Budrio. Allo stand dell’Inail i visitatori potranno conoscere dispositivi e strumenti innovativi, tra cui gli esoscheletri utilizzati per la riabilitazione, e cimentarsi in esperienze di virtual tour training. In programma sulla piattaforma digitale di Maker Faire anche due webinar realizzati dall’Inail.

Formazione learning by doing: il virtual tour training LOTO. L’esperienza di virtual tour training è fruibile grazie a un tool per la formazione in realtà virtuale (VR), sviluppato dal Dimeila nel corso di un progetto in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria meccanica e aereospaziale di Sapienza Università di Roma e il Dipartimento di Ingegneria industriale, elettronica e meccanica dell’Università degli studi Roma Tre, individuando come scenario applicativo le procedure di sicurezza Lockout-Tagout (LOTO) relative alla manutenzione di impianti. Attraverso l’uso di Visori VR Meta Quest Pro, l’attività consente di sperimentare il virtual journey realizzato. La simulazione riguarda la sequenza della procedura LOTO per la manutenzione preventiva di un compressore ad aria in uno scenario di tipo trial&error, con ricezione di feedback in caso di errori. L’utilizzo di applicazioni di VR permette ai lavoratori di vivere una formazione learning by doing, seguendo un modello di apprendimento di tipo esperienziale completo e privo di rischi.

Worklimate 2.0: il dosimetro termico real-time. Presente in diverse versioni nello stand Inail, il dosimetro termico real-time è un microsistema atto a prevenire lo stress termico in ambienti severi e il discomfort in ambienti moderati. Il modulo è in fase di sviluppo presso il Laboratorio rischio agenti fisici del Dimeila all’interno del progetto Worklimate 2.0, ed è pensato come strumento di supporto nel monitoraggio dei parametri microclimatici in ambienti indoor e severi outdoor, dove risulta fondamentale valutare e comunicare in tempo reale un’eventuale situazione di criticità. Il prototipo, mediante delle web-app utilizzabili con qualsiasi dispositivo fisso o mobile, permette di visualizzare in tempo reale i parametri e gli indicatori microclimatici acquisiti dal dosimetro in qualsiasi luogo.

Per i trattori un dispositivo di protezione in caso di capovolgimento (ROPS) innovativo. Il Dit espone un dimostratore che rappresenta un trattore equipaggiato con un dispositivo di protezione in caso di capovolgimento (ROPS) innovativo, completamente abbattibile e controllabile dall’operatore dalla postazione di guida. Destinato a trattori agricoli o forestali, il dispositivo è costituito da elementi in grado di rendere automatica e all’occorrenza autonoma la movimentazione della parte superiore del ROPS. Il potenziale utilizzatore può sperimentare i vantaggi e la semplicità d’uso di un dispositivo agevolato che, rispetto alle strutture tradizionali, non richiede l’intervento fisico dell’operatore.

Sistema Rilevamento Ostacoli. Il dimostratore è un sistema di rilevamento di ostacoli, equipaggiato su un trattore di piccole dimensioni, ed è costituito da una telecamera di profondità in grado di individuare, attraverso l’elaborazione delle immagini con intelligenza artificiale, la presenza di ostacoli fissi e mobili in prossimità del trattore, e da un monitor come interfaccia visiva con l’operatore. L’utilizzatore può sperimentare la capacità del sistema di rilevare e segnalare la presenza di ostacoli, anche non visibili dalla postazione di guida, quando questi sono prossimi all’area di lavoro del trattore, riducendo il rischio di schiacciamento durante le lavorazioni.

Gli esoscheletri riabilitativi Twin e Float Evo. Gli esoscheletri riabilitativi Twin e Float sono stati realizzati all’interno del laboratorio congiunto Inail-IIT Rehab Technologies Lab. Sviluppato con il Centro protesi di Vigorso di Budrio, Twin è un robot indossabile in grado di trasferire a persone con capacità motoria ridotta o assente l’energia che permette loro di alzarsi, mantenere la posizione eretta, camminare e sedersi. In grado di adattarsi alle esigenze del singolo utente, il dispositivo è stato progettato basandosi sui risultati di test clinici effettuati con i pazienti e mira al reinserimento sociale e lavorativo del lavoratore gravemente infortunato. Sviluppato con il Centro di riabilitazione motoria Inail di Volterra, Float è un esoscheletro motorizzato per arti superiori, realizzato per essere utilizzato in ambito clinico e favorire il recupero motorio e funzionale delle articolazioni della spalla nella fase post-chirurgica o a seguito di lesioni post-traumatiche, come la frattura dell’omero o la lesione della cuffia del rotatore.

IA e Float al centro delle due interviste sul main channeI. Nello spazio interviste della manifestazione, il Dit affronterà il tema dell’Intelligenza artificiale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro correlato alla disciplina dell'elaborazione del linguaggio naturale (NLP). La seconda intervista è incentrata, invece, sulle caratteristiche e le potenzialità dell’esoscheletro Float Evo, un dispositivo complesso e multifunzione che può essere integrato con programmi di trattamento in realtà aumentata, aprendo nuovi scenari riabilitativi per i pazienti.

Sulla piattaforma digitale due webinar “Made in Inail”. L’Istituto ha programmato anche due webinar sulla piattaforma digitale della manifestazione. Nel primo, curato dal Dit, saranno presentati i progetti realizzati nell’ambito della sicurezza agroalimentare, mentre il secondo è organizzato dalla Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione sul tema degli esoscheletri realizzati nel laboratorio Rehab Tecnologies Lab utilizzati nei percorsi e nei trattamenti riabilitativi dei lavoratori infortunati.