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29 settembre 2023

“Insieme di nuovo al lavoro”, a Belluno un seminario sul reinserimento lavorativo

Presso la sede Inail, il 28 settembre si è svolto un incontro con i medici compenti del territorio incentrato sui temi dell’inserimento e del reinserimento lavorativo

“Insieme di nuovo al lavoro”, a Belluno un seminario sul reinserimento lavorativo

Immagine reinserimento lavorativo

BELLUNO - Un incontro formativo promosso dalla sede Inail di Belluno sul ruolo del medico competente, nello sviluppo dei programmi di reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro, si è svolto giovedì 28 settembre 2023. Due gli obiettivi dell'iniziativa: approfondire i temi dell’inserimento lavorativo e del rientro al lavoro dopo un infortunio invalidante e far conoscere meglio le opportunità offerte dall’Istituto per l’avvio di progetti personalizzati di reinserimento lavorativo.
 
Un’occasione per sviluppare nuove sinergie. Il seminario è stato anche un'occasione per sviluppare nuove sinergie tra i medici competenti delle aziende del territorio e le aziende stesse e per illustrare alcuni progetti che hanno permesso, alla persona infortunata e all’azienda, il sostegno necessario per avviare un percorso di inserimento e reinserimento lavorativo. Il cammino inizia con il recupero delle proprie capacità residue per proseguire con lo sviluppo di nuove abilità e la riconfigurazione di un ambiente e un’organizzazione del lavoro dove il lavoro dell’equipe multidisciplinare, il coinvolgimento dei datori di lavoro e il ruolo di facilitatore del medico competente sono determinanti per la riuscita del progetto.
 
Gli argomenti trattati e gli interventi. Vari i temi affrontati durante il confronto, tra i quali il giudizio di idoneità, gli accomodamenti ragionevoli e i destinatari e le tipologie di interventi finanziati da Inail. Il responsabile della sede Gabriele Scarpa ha aperto i lavori, seguito dal responsabile del processo lavoratori, Gianna De Col, dai dirigenti medici Carla Malfatto ed Elisabetta Pertot, e dall’assistente sociale Anna Maria Olivo.