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22 giugno 2023

Forum della prevenzione “Made In Inail”, l’evento di Cagliari

L’iniziativa, organizzata dalla Direzione regionale Inail Sardegna, in collaborazione con l’Università degli studi di Cagliari (UniCa), si è svolta il 20 giugno

Forum della prevenzione “Made In Inail”, l’evento di Cagliari

Immagine evento

CAGLIARI - È stata l’Aula magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università degli studi di Cagliari ad ospitare martedì 20 giugno il Forum della prevenzione “Made in Inail”, l’evento numero tredici nel programma realizzato dall’Istituto per coinvolgere i territori nel dibattito sulle strategie più idonee a contrastare infortuni sul lavoro e malattie professionali. Durante il convegno, organizzato dalla Direzione regionale Inail Sardegna in collaborazione con l’ateneo cagliaritano, gli interventi istituzionali si sono alternati con casi studio ed esperienze pratiche, attraverso le quali le imprese del territorio hanno condiviso le attività messe in campo per la prevenzione.

Nicifero: “Un’occasione per illustrare alcuni dei progetti più significativi realizzati dall’Inail”. “L’innovazione tecnologica, volta a mitigare e fronteggiare i rischi lavorativi – ha spiegato il direttore regionale Inail Sardegna, Alfredo Nicifero – è il tema centrale dell’appuntamento cagliaritano. Il convegno rappresenta l’occasione per confrontarsi, in particolare, sul tema del rischio da sovraccarico biomeccanico dell’apparato muscolo-scheletrico e per illustrare alcuni dei progetti più significativi realizzati dall’Inail - anche attraverso le collaborazioni con Istituzioni, enti di ricerca e sistema delle imprese, per la gestione e la prevenzione di tale rischio”.

Mola: “Da sempre impegnati su temi legati alla sicurezza sul lavoro”. “Il nostro ateneo – ha sottolineato il rettore dell’Università degli studi di Cagliari, Francesco Mola – è da sempre attento e impegnato sui temi riguardanti il benessere lavorativo e la sicurezza sul lavoro. L’incontro di oggi è la testimonianza della fondamentale collaborazione della nostra università con importanti organizzazioni come l’Inail, che condividono con noi valori e impegni legati alla nostra comunità, non solo accademica e studentesca. Una condivisione che rappresenta uno strumento fondamentale di presenza forte e costante sul territorio”.

I sensori indossabili per la valutazione quantitativa del rischio. Due sessioni tematiche hanno scandito i lavori mattutini: la prima incentrata su metodologie, interventi e sistemi per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali e la seconda sulle nuove tecnologie a supporto della prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici. Presentato anche il progetto, avviato dall’UniCa con la Direzione regionale Inail, sull’impiego di sensori indossabili per la valutazione quantitativa del rischio biomeccanico e la collaborazione con l’Istituto italiano di tecnologia di Genova (IIT) sui possibili utilizzi di una nuova generazione di esoscheletri occupazionali.

Le testimonianze Giovanni Achenza e Lino Cianciotto. Due testimonial d’eccezione, il campione mondiale paralimpico Giovanni Achenza e la guida escursionistica Lino Cianciotto, hanno raccontato la loro esperienza di reinserimento attraverso lo sport, dopo un grave infortunio sul lavoro. Nel pomeriggio, i lavori sono proseguiti con due tavole rotonde. La prima è stata dedicata al tema della partecipazione delle parti sociali nella tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alla prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici nell’edilizia. La seconda, preceduta da simulazione di “primo soccorso” sul campo, praticata dagli studenti di un Istituto superiore di Cagliari, è stata, invece, un’occasione per approfondire le diverse modalità di diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione nelle scuole.