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06 aprile 2023
Perugia, Inail e Azienda ospedaliera insieme nel contrasto al rischio biologico nei nosocomi
Avviata una sinergia per sviluppare un percorso metodologico di valutazione uniforme a tutela dei lavoratori dell’Ospedale
Perugia, Inail e Azienda ospedaliera insieme nel contrasto al rischio biologico nei nosocomi

PERUGIA – È stato sottoscritto giovedì 6 aprile, presso la Direzione regionale dell’Inail, un accordo tra l’Istituto e l’Azienda ospedaliera di Perugia per l’applicazione sperimentale di strumenti metodologici per la valutazione del rischio biologico in ambito sanitario a tutela dei lavoratori dipendenti che svolgono attività quotidiana in ospedale. Le linee guida, le buone prassi e le indicazioni operative già introdotte a livello nazionale e internazionale negli ambiti sanitari necessitano, infatti, di uno standard di riferimento unico per garantire uniformità di adozione delle procedure di valutazione del rischio e per consentire la comparazione dei risultati.
A disposizione un software specifico realizzato dall’Istituto. Partendo dalla pluriennale esperienza maturata da entrambi i soggetti in tema di salute dei lavoratori e utilizzando un software specifico realizzato dall’Inail, l’intesa permetterà di pianificare interventi migliorativi da adottare in ogni situazione, nell’ambito delle attività ospedaliere individuate. Nel dettaglio, l’accordo prevede attività di studio e di analisi della realtà ospedaliera e della presenza di potenziale rischio biologico per i lavoratori dei vari reparti, la valutazione del rischio biologico attraverso la raccolta sistematica e organizzata dei dati tramite l’applicativo informatico Inail.
Coinvolta anche l’Azienda ospedaliera di Ferrara. Per dare concreta attuazione al progetto è stato costituito un gruppo di lavoro interistituzionale composto da professionisti esperti di sicurezza e tutela della salute negli ambienti di lavoro designati dall’Istituto e dell’Azienda ospedaliera. Contestualmente il software verrà introdotto anche nella valutazione del rischio biologico presso l’Azienda ospedaliera di Ferrara, con l’obiettivo di giungere a una comparazione dei risultati e definire un suo utilizzo uniforme e idoneo ad ogni tipo di struttura sanitaria.
Ligi: “Puntiamo all’utilizzo dell’applicativo informatico in tutti gli ambienti sanitari”. “Lo strumento informatico realizzato da Inail, già sperimentato positivamente per la valutazione del rischio negli ambulatori prime cure dell’Istituto – ha sottolineato Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria – verrà messo a disposizione del Servizio di prevenzione e protezione dell’Azienda ospedaliera di Perugia e del gruppo di lavoro per l’ulteriore ampliamento del campo di applicazione, attraverso l’adeguamento e la sperimentazione mirati all’utilizzo in tutti gli ambienti sanitari”.
De Filippis: “Lieti di essere i primi in Umbria a sperimentare l’algoritmo”. “Siamo lieti di essere il primo Ospedale in Umbria ad accogliere la sperimentazione di questo algoritmo creato da Inail, che permetterà la valutazione del rischio biologico per i dipendenti”, ha spiegato Giuseppe De Filippis, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia. “Grazie alla sinergia con l’Istituto mettiamo a disposizione i nostri ambienti e le nostre professionalità per un nuovo e innovativo modello che saprà rispondere in maniera sempre più adeguata alla sicurezza dei lavoratori”.
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Accordo di collaborazione tra Inail Dr Umbria e Azienda Ospedaliera di Perugia
Accordo per l'applicazione sperimentale di strumenti metodologici per la valutazione del rischio biologico in ambito sanitario.
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Pubblicazione
6/04/2023, 13:23
Ultimo aggiornamento
6/04/2023, 13:23
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