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13 gennaio 2023

Rischio elettrico ed elettromagnetico, scade il 23 gennaio il termine per iscriversi al corso di alta formazione Sapienza-Inail

Con il nuovo anno parte il quinto dei 12 insegnamenti previsti nel programma didattico del master di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, aperto a tutti i laureati

Rischio elettrico ed elettromagnetico, scade il 23 gennaio il termine per iscriversi al corso di alta formazione Sapienza-Inail

Immagine di Luigi Martirano

ROMA – C’è tempo fino al 23 gennaio prossimo per inviare le domande di partecipazione al corso di alta formazione (Caf) di Sapienza Università di Roma dal titolo “Gestione del rischio elettrico ed elettromagnetico nella quarta rivoluzione industriale”. Il Caf fa parte dell’offerta formativa del secondo modulo del master biennale di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, promosso dall’ateneo romano e dall’Inail per formare figure specializzate con competenze innovative, in grado di affrontare i cambiamenti legati all’innovazione tecnologica e di prevenire e gestire il rischio nei diversi contesti lavorativi, divenuti sempre più complessi.

Cinque crediti formativi e 40 ore di didattica. Il corso intende formare esperti che contribuiscano alla gestione dei rischi elettrici ed elettromagnetici di impianti, apparecchi e materiali elettrici nei luoghi di lavoro, in maniera integrata e innovativa, dalla progettazione al monitoraggio dell’efficacia dei processi, nell’ottica del prevention trough design, con particolare rifermento ai cambiamenti innescati dall’innovazione tecnologica. Proposto dal Dipartimento di ingegneria astronautica, elettrica ed energetica della Facoltà di ingegneria civile e industriale, il Caf è articolato in 40 ore di didattica frontale (in presenza e a distanza), con il riconoscimento di cinque crediti formativi.

Tecnologie abilitanti, internet delle cose, domotica. I programmi delle lezioni puntano a sviluppare una professionalità concreta in un’ottica multidisciplinare e interdisciplinare nel campo dell’alta formazione connessa all’analisi dei rischi di origine elettrica, all’analisi delle misure tecniche di sicurezza, all’applicazione di procedure di esercizio e di manutenzione, e all’attuazione di controlli e verifiche degli impianti elettrici, correlata al cambiamento del mondo del lavoro e all’industria 4.0. Tra gli argomenti trattati, le tecnologie abilitanti, la domotica, la building automation, le nanotecnologie, la robotizzazione, internet delle cose e smart working.

I Caf si rivolgono a tutti i laureati. In programma tra novembre 2022 e gennaio 2024, i corsi di alta formazione del secondo modulo del master sono aperti a tutti i laureati di primo e secondo livello, i laureati magistrali e i laureati di vecchio ordinamento. I Caf approfondiscono diversi temi, tra i quali lo smart working, la tutela penale della sicurezza sul lavoro, le metodologie innovative per la valutazione e la gestione del rischio biomeccanico, i metodi statistici per la ricerca e la pratica biomedica e l’utilizzo di nanomateriali, sensori e tecnologie indossabili.