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29 settembre 2022

Lo smart working oltre l’emergenza pandemica, entro il 18 ottobre le iscrizioni al corso di alta formazione Sapienza-Inail

In partenza il primo dei 12 insegnamenti previsti dal piano didattico del master di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, aperto a tutti i laureati. Il 9 novembre la data prevista per l’inizio delle lezioni

Lo smart working oltre l’emergenza pandemica, entro il 18 ottobre le iscrizioni al corso di alta formazione Sapienza-Inail

Immagine Michel Martone

ROMA - C’è tempo fino al 18 ottobre prossimo per iscriversi al corso di alta formazione (Caf) di Sapienza Università di Roma dal titolo “Lo smart working oltre l’emergenza pandemica. Il modello ibrido”. L’insegnamento dà avvio alle attività didattiche del secondo modulo del master biennale di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, giunto alla terza edizione. Promosso dall’ateneo romano e dall’Inail, il master propone un percorso accademico-formativo innovativo con l’obiettivo di formare figure specializzate, con competenze innovative, in grado di affrontare i cambiamenti legati all’innovazione tecnologica e di prevenire e gestire il rischio nei diversi contesti lavorativi divenuti sempre più complessi.

Tre crediti formativi e 18 ore di didattica. Proposto dal Dipartimento di diritto ed economia delle attività produttive della Facoltà di Economia, il corso prevede 18 ore di attività didattica frontale (in presenza e a distanza) e tre crediti formativi. Obiettivo delle lezioni, in partenza il 9 novembre, è fornire ai partecipanti le nozioni e gli strumenti necessari per realizzare un nuovo modello ibrido di organizzazione del lavoro, fondato sulla logica dell’alternanza tra lavoro in presenza e da remoto.

Proposta un’analisi approfondita delle criticità emerse durante la pandemia. Attraverso la didattica frontale e testimonianze aziendali, con un approccio multidisciplinare, il corso approfondisce tutte le principali problematiche emerse nel corso della pandemia, al fine di promuovere la diffusione del lavoro ibrido nel segno della sostenibilità. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di implementare nuovi modelli di organizzazione del lavoro sia nelle imprese private che nelle pubbliche amministrazioni.

I Caf sono aperti a tutti i laureati. Il secondo modulo del master prevede 12 corsi di alta formazione, ai quali, oltre agli studenti già coinvolti nelle attività didattiche, possono partecipare tutti i laureati di primo e secondo livello, i laureati magistrali e i laureati di vecchio ordinamento. Gli insegnamenti, in programma tra novembre 2022 e gennaio 2024, affrontano diversi temi, tra i quali, i metodi statistici per la ricerca e la pratica biomedica, l’utilizzo di nanomateriali, sensori e tecnologie indossabili, la tutela penale della sicurezza sul lavoro e la gestione del rischio elettrico ed elettromagnetico.