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06 giugno 2022

Piemonte, dalla scuola alla palestra Inail

Da un progetto di alternanza scuola-lavoro presso la sede di Asti nasce un programma di esercizi personalizzati che consente agli assistiti di proseguire a domicilio la fisioterapia

Piemonte, dalla scuola alla palestra Inail

Immagine allenamento a casa

ASTI - A partire dal mese di marzo, la sede Inail di Asti, dove si trova uno degli 11 ambulatori di fisiokinesiterapia dell’Istituto dislocati sul territorio, ha ospitato Adelaide, una studentessa del Liceo scientifico “Francesco Vercelli” con indirizzo sportivo, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro elaborato dai docenti del suo istituto. Adelaide è stata seguita dal personale sanitario dell’ambulatorio di fisioterapia e ha partecipato alla realizzazione di un progetto destinato ai pazienti del Centro di recupero funzionale della sede: l’elaborazione di un programma di esercizi terapeutici da svolgere a casa, al termine dei cicli di fisiokinesiterapia eseguiti presso la palestra dell’Istituto, per consentire un recupero più veloce delle funzionalità motorie.
 
Elaborato un kit su misura del paziente. Grazie ai suoi studi di anatomia e di metodologia della pratica sportiva, Adelaide ha contribuito a predisporre il programma proponendo alcuni esercizi che le fisioterapiste hanno revisionato e adattato alle condizioni cliniche e funzionali degli assistiti. Gli esercizi individuati danno rilevanza alla facilità di esecuzione senza dolore, alla progressione della frequenza e all’intensità e carico di lavoro, per fornire un kit su misura del paziente.
 
Berti: “Durante il lockdown già attivo il servizio di consulenza da remoto”. “Siamo molto orgogliosi dei risultati del progetto di alternanza di Adelaide”, ha commentato Irene Berti, responsabile della sede Inail di Asti. “Il gruppo in cui è stata inserita – ha aggiunto – già durante il lockdown aveva attivato un servizio sperimentale di consulenza da remoto per consentire il proseguimento delle necessarie cure riabilitative agli assistiti che, a causa dell’emergenza Covid-19, non potevano più accedere regolarmente alla palestra dell’ambulatorio. Il lavoro svolto da Adelaide – ha spiegato – si pone sulla stessa linea di continuità che pone al centro il recupero della salute del paziente anche attraverso strumenti di riabilitazione a domicilio da aggiungere alle sedute presso la palestra della sede”.
 
Casini: “Predisposto un opuscolo informativo con esercizi personalizzabili”. “L’impegno di Adelaide, insieme alla straordinaria collaborazione delle fisioterapiste della sede Inail di Asti, hanno reso possibile la predisposizione di un opuscolo informativo con l’indicazione degli esercizi personalizzabili, finalizzati al più rapido recupero e mantenimento delle funzionalità motorie degli arti inferiori”, ha aggiunto Raimondo Casini, dirigente medico di II livello della sede di Asti. “Inoltre, l’interazione di Adelaide con le fisioterapiste della nostra Sede è stata un’occasione per di confronto e di crescita personale, grazie all’acquisizione di nuove conoscenze delle attività svolte dall’Istituto, spesso poco conosciute. Si può affermare – ha sottolineato – che quest’esperienza ha contribuito a una crescita contemporanea di tutti gli operatori coinvolti nel progetto, in termini di capacità comunicative ed empatiche con i pazienti e di vera relazione di squadra con la condivisione di informazioni, proposte e segnalazioni di criticità”.