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24 dicembre 2020

Trasferimento tecnologico, pubblicato il bando europeo per l’industrializzazione della mano protesica “Hannes”

Nata dalla collaborazione tra l’Inail e l’Istituto italiano di tecnologia di Genova, è in grado di adattarsi in modo dinamico alla forma degli oggetti da afferrare, restituendo alla persona amputata circa il 90% delle funzionalità dell’arto naturale

Trasferimento tecnologico, pubblicato il bando europeo per l’industrializzazione della mano protesica “Hannes”

Trasferimento tecnologico, pubblicato il bando europeo per l’industrializzazione della mano protesica “Hannes”

ROMA - Con la pubblicazione del bando di gara nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, ieri ha preso ufficialmente il via la procedura di appalto del servizio di industrializzazione di “Hannes”, la mano protesica di derivazione robotica sviluppata dal Rehab Technologies Lab, il laboratorio congiunto nato nel dicembre 2013 dalla collaborazione tra l’Inail e l’Istituto italiano di tecnologia di Genova, che ha già ottenuto prestigiosi riconoscimenti per le sue caratteristiche hi-tech e il suo impatto clinico e sociale.

È un kit completo per il trattamento di amputazione al livello trans-radiale. Il sistema protesico “Hannes”, il cui nome è un omaggio al professor Johannes Schmidl, già direttore tecnico del Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio, è costituito da un kit completo per il trattamento di amputazione al livello trans-radiale, composto da una mano protesica poliarticolata, un polso in pronosupinazione e sensori elettromiografici. I suoi principali punti di forza sono la morbidezza e la capacità di adattarsi in modo dinamico alla forma degli oggetti da afferrare, che permette di restituire alla persona amputata circa il 90% delle funzionalità di una mano naturale.

Al centro dell’appalto l’ingegnerizzazione e l’approntamento del sistema di produzione. Attualmente “Hannes” si trova nello stato di prototipo pre-industriale, al livello 7/8 della scala TRL (Technology Readiness Level), che valuta il grado di maturità di una tecnologia. Per la messa in produzione è ora fondamentale l’attività di industrializzazione oggetto dell’appalto europeo, intesa come insieme di due processi distinti ma strettamente correlati: l’ingegnerizzazione e l’approntamento del sistema di produzione. L’ingegnerizzazione consiste, in particolare, nella revisione sistematica di tutte le parti dei progetti che, integrandosi tra loro, costituiscono il sistema protesico, allo scopo di rendere possibile la sua produzione industriale di serie a qualità/affidabilità e costi prestabiliti. L’approntamento del sistema di produzione, che deriva dalle scelte effettuate nel processo di ingegnerizzazione, consiste invece nella definizione dell’intero workflow di produzione della mano protesica di derivazione robotica.

Una pre-serie di 10 esemplari sarà testata in ambiente operativo reale. Oltre a definire il layout dell’impianto produttivo e a fornire una stima analitica dei costi correlati alla produzione, l’aggiudicatario della gara dovrà anche produrre una pre-serie di 10 esemplari del sistema protesico “Hannes” completo, che saranno testati sui pazienti sulla base di un protocollo condiviso tra le parti in ambiente operativo reale. Le prestazioni oggetto dell’appalto dovranno concludersi entro 18 mesi dalla data di avvio, salvo eventuali proposte di riduzione offerte dai concorrenti che saranno valutate con un punteggio aggiuntivo.

Le offerte devono essere inviate entro le ore 18 del 29 gennaio. I requisti previsti per la partecipazione alla gara di appalto includono, tra gli altri, la disponibilità di una struttura di ricerca e sviluppo (R&D) dedicata allo sviluppo industriale, o di uno studio di ingegneria qualificato nello svolgimento dei servizi oggetto principale dell’appalto, la conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 e la conformità del sistema di produzione di dispositivi medici alla norma UNI EN ISO 13485:2016. Le offerte dovranno essere inviate in versione elettronica, attraverso il portale Acquisti in rete PA, entro le ore 18 del 29 gennaio 2021.

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