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08 giugno 2020

Gli Scacciarischi: concluse le Olimpiadi della prevenzione in Puglia

All’iniziativa hanno partecipato oltre 10mila alunni pugliesi. Il 9 giugno 2020 è prevista, in videoconferenza, la proclamazione dei Campioni olimpici alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione, Giuseppe De Cristofaro

Gli Scacciarischi: concluse le Olimpiadi della prevenzione in Puglia

Immagine Gli Scacciarischi: olimpiadi della prevenzione

Bari - Si sono concluse con il voto social le Olimpiadi della prevenzione. Il progetto “Gli ScacciaRischi, promosso dall’Inail Puglia e dall’Assessorato alla promozione della salute della Regione, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, si propone di sensibilizzare gli studenti sui temi della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

Il progetto diventa "virale" sui social. All'iniziativa hanno partecipato oltre 10mila alunni pugliesi degli istituti scolastici primari e secondari di primo grado. Dieci si sono qualificati per la finale che, a seguito delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 e della conseguente chiusura delle scuole, è stata articolata in due fasi: nella prima, i finalisti, in remoto, dal 27 al 29 maggio, si sono cimentati in una sfida senza sosta utilizzando la versione Special Edition del videogame “Gli ScacciaRischi” arricchita di contenuti relativi alla prevenzione del Covid19;  nella seconda hanno acquisito punteggi bonus in base al numero di like ricevuti dai propri video di presentazione pubblicati sul profilo facebook del progetto che, in solo due settimane, è diventato un vero fenomeno “virale” raggiungendo 160.216 utenti, 10.000 visualizzazioni e una copertura dei post di 212.500 utenti con oltre 30.000 interazioni.

La proclamazione dei vincitori. La cerimonia di premiazione è prevista per il 9 giugno 2020, dalle 10.00 alle 12.00, in videoconferenza, alla presenza del Presidente della Regione, Michele Emiliano, e del Direttore regionale Inail Puglia, Giuseppe Gigante. In conclusione segue l’intervento del Sottosegretario di Stato al Ministero della Pubblica Istruzione, Giuseppe De Cristofaro.

Acquisiti oggi concetti di sicurezza utili ai lavoratori di domani. “Grazie alla Finale Special Edition – sottolinea Giuseppe Gigante, Direttore regionale Inail Puglia - abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: far sperimentare le logiche della prevenzione agli studenti, ai loro docenti e alle loro famiglie. Acquisire oggi i concetti di sicurezza renderà questi ragazzi lavoratori consapevoli domani e farlo in maniera ludica, poi, ha reso sicuramente il percorso più spedito e solido. Aver portato a termine il progetto, nonostante lo smarrimento iniziale provocato dall’esplosione della pandemia, ci ha reso ancora più consapevoli che la rotta intrapresa è quella giusta e che le risposte elaborate per far fronte all’emergenza sono un quid pluris che aggiunge ancora più vigore all’iniziativa”.

Necessaria la promozione dei corretti stili di vita. “L’importanza di aver portato a compimento un progetto sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, rivolto alle scuole di tutta le Regione, in un contesto fortemente condizionato dall’emergenza coronavirus - ribadisce Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento di Promozione della Salute, del Benessere e dello Sport per tutti della Regione Puglia - ha reso evidente, se mai ce ne fosse bisogno, quanto sia necessario potenziare le attività di prevenzione delle malattie e di promozione di corretti stili di vita, al fine di attenuare le pressioni sul sistema sanitario nazionale e regionale, altrimenti non più in grado di dare risposte efficienti ed efficaci in tema di sanità pubblica. Un sentito ringraziamento, oltre che agli organizzatori, va rivolto a quanti, alunni, docenti, genitori hanno dimostrato, in un momento così delicato, quanto sia importante il coinvolgimento del mondo scolastico per le attività di sensibilizzazione sulle tematiche di prevenzione delle malattie e promozione di corretti stili di vita, in particolare sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro”.