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27 aprile 2020
Liguria, al via "Pensieri pandemici"
Progetto di ricerca sui vissuti legati alla pandemia e di supporto attraverso l’ascolto e l’auto-narrazione, rivolto a infortunati e familiari
Liguria, al via "Pensieri pandemici"

Imperia - L’emergenza sanitaria in atto produce conseguenze diverse in relazione ai soggetti coinvolti, accentuando equilibri e vissuti di particolare fragilità. È il caso, tra l’altro, delle persone disabili da lavoro sui cui contesti di vita e relazione incidono pesantemente le misure di distanziamento sociale rese necessarie per contenere l’infezione. Per alcuni di loro, infortunati e familiari assistiti della sede di Imperia, è in programma dal 27 aprile 2020 un’attività di supporto per alleviarne il senso di solitudine. “Pensieri pandemici” – questo il titolo – affida all’ascolto e alla narrazione, oltre che alla forza delle immagini, la rappresentazione di paure, disagi, della precarietà e incertezza del vivere nella fase dell’emergenza e nei nuovi scenari post Covid 19.
La valenza terapeutica del raccontarsi e di raccontare. Si tratta di dare voce ai sentimenti, alle emozioni in risposta a un quesito, in forma aperta, che viene formulato in modalità telematica (via telefono, skype o e-mail) a 45 infortunati dall’area socio educativa della sede di Imperia, funzionario Luisella Zoni, in collaborazione con il consulente psicologo, Sandro Brezzo.
Alla base del progetto, la valenza terapeutica del raccontarsi e di raccontare, quale attitudine oltre che strumento utile per interpretare la realtà, recuperare il senso esistenziale, spirituale, relazionale, cognitivo e affettivo della propria storia di vita. Essere centrati sulla propria esperienza interiore (emozioni, pensieri, comportamenti), comunicare tale significato ad altre persone, nella convinzione che tale narrazione sia importante per chi ascolta, è utile a sviluppare consapevolezza emozionale, componente fondamentale per una buona salute psicologica e un positivo senso di sé.
Incoraggiare negli assistiti la comprensione di sé. "Abbiamo voluto incoraggiare – dichiara Livio Bracco , neo responsabile della sede di Imperia – nei nostri assistiti la comprensione di sé, dei propri limiti così come delle risorse, quale abilità di fondamentale importanza per ogni persona per acquisire padronanza".
"Pensieri pandemici", racconta l’emergenza da un particolare punto di vista – quello delle persone disabili da lavoro – e, forse, è un'occasione, anche, per ripensare a sé stessi e ritrovare nuovi significati alle esperienze presenti e passate.
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Pubblicazione
27/04/2020, 08:30
Ultimo aggiornamento
27/04/2020, 08:30
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