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03 febbraio 2020
Umbria, concluso il progetto B.E.ST. - Buona Educazione Stradale
La Direzione territoriale Inail di Perugia-Terni e gli Enti bilaterali del Turismo e del Terziario dell’Umbria hanno coinvolto nell’iniziativa 289 imprese della provincia di Perugia con l’obiettivo di contribuire a ridurre il numero degli incidenti stradali
Umbria, concluso il progetto B.E.ST. - Buona Educazione Stradale
Perugia - 3 febbraio 2020. Conoscere le principali cause degli incidenti stradali e quali misure adottare per ridurre i rischi alla guida, queste le tematiche del progetto B.E.ST. - Buona Educazione Stradale, concluso da pochi giorni in Umbria, che ha come obiettivo il calo degli infortuni stradali. Il progetto ha coinvolto per iniziativa della Direzione territoriale Inail di Perugia -Terni e degli Enti Bilaterali del Turismo e del Terziario dell’Umbria 289 imprese della provincia di Perugia.
I dati Inail sugli infortuni. Sulla base di un’attenta analisi tecnica sui fattori di rischio condotta dalle aziende aderenti al progetto, Inail e gli Enti bilaterali hanno realizzato una serie di prodotti informativi e hanno organizzato 57 corsi di formazione con il coinvolgimento di 773 lavoratori. I dati Inail attestano una riduzione degli infortuni sul lavoro nella provincia di Perugia che sono passati dai 9.641 denunciati nel 2014 agli 8.191 del 2018 (-15%). Tra questi in controtendenza gli infortuni avvenuti in itinere con mezzo di trasporto, che nel 2018 sono stati 723 contro i 697 del 2017. In leggero calo, ma ancora numerosi, gli infortuni verificatisi in occasione di lavoro con mezzo di trasporto: 257 nel 2018 contro i 269 del 2017.
La conoscenza della normativa comunitaria ISO39001. Il progetto B.E.ST. - Buona Educazione Stradale vuole diffondere tra le aziende e i lavoratori la conoscenza della normativa comunitaria ISO39001, fornendo alle aziende sia il supporto nella sua applicazione che gli strumenti necessari per accedere alle certificazioni e alle agevolazioni. L’obiettivo è quello di incidere soprattutto nel processo culturale di acquisizione della consapevolezza dei rischi da sinistri stradali, diffondendo un modello culturale improntato alla tutela e alla prevenzione della salute nei luoghi di lavoro.
Agevolazioni tariffarie sui premi assicurativi. “Le aziende che si impegnano a migliorare gli standard di sicurezza e prevenzione – sottolinea Lorenza Nistri, direttore della direzione territoriale Inail Perugia-Terni – oltre a rendere maggiormente virtuoso il tessuto produttivo possono infatti anche usufruire di agevolazioni tariffarie sui premi assicurativi Inail e di finanziamenti a fondo perduto denominati fondi Isi”.
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Pubblicazione
3/02/2020, 16:38
Ultimo aggiornamento
3/02/2020, 16:38
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