INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

NAPOLI - Presso la sede regionale di via Nuova Poggioreale sono stati presentati i risultati finali di "SubAbile" e FutVal", i due progetti di reinserimento sociale che hanno visto protagonisti gli assistiti campani.
 
In acqua tra teoria e pratica. Il progetto “SubAbile”, promosso dalla Direzione regionale Inail Campania in collaborazione con l’Istituto per lo sviluppo la formazione e la ricerca nel mediterraneo (Isform), ha coinvolto sette assistiti provenienti da diverse province. Alla base dell’iniziativa, la conoscenza della flora-fauna marina, il rispetto dell’ecosistema, la condivisione e l’autostima.
Il progetto, partito in via sperimentale nel mese di luglio, si è sviluppato in due fasi, teorica e pratica, nelle quali le persone coinvolte hanno ottenuto informazioni specifiche sui temi.
 
Le fasi di “SubAbile”. In particolare, nella prima parte gli assistiti hanno partecipato a lezioni sulla biologia marina per la conoscenza della flora-fauna presente nel mediterraneo (nozioni utili ad aumentare il rispetto dell’ecosistema marino), fino all’utilizzo delle attrezzature, delle tecniche di respirazione e conoscenza della risposta fisica per le attività. Nella seconda fase i partecipanti hanno preso parte alle lezioni pratiche in piscina con istruttori qualificati per test di acquaticità e di utilizzo delle attrezzature in ambiente controllato. Successivamente, dopo aver proseguito le attività in mare (in acque limitate e in acque libere) hanno concluso il loro percorso con un esame finale per verificare le conoscenze necessarie per l'immersione in sicurezza e finalizzato al rilascio del brevetto open Hsa, specifico per persone con disabilità.
 
Il reinserimento con “Futval”. Presentati anche i risultati della seconda edizione di “FutVal” che ha visto l’incremento di adesioni (da 6 a 13) ha dato la spinta ad altri assistiti che hanno poi aderito a “SubAbile”. Nel corso della giornata sono stati presentati i filmati dei momenti salienti dei due progetti alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alle Pari opportunità del comune di Napoli, Lucia Francesca Menna