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10 dicembre 2019
“Ahm…abili cuochi”! Una gara culinaria per parlare dei rischi professionali nella ristorazione
L’iniziativa, che si svolge a Finale Ligure (SV) il 12 e il 13 dicembre 2019, coinvolge gli studenti e gli invalidi assistiti dall’Istituto e ha come obiettivo quello di approfondire la prevenzione e la sicurezza in un settore in cui si rileva una notevole pericolosità
“Ahm…abili cuochi”! Una gara culinaria per parlare dei rischi professionali nella ristorazione
FINALE LIGURE (SV) – Due giorni, giovedì 12 e venerdì 13 dicembre, all’insegna della sicurezza per l’Istituto d’istruzione superiore “Migliorini” (ramo alberghiero) che, insieme all’Inail di Savona, hanno organizzato un’iniziativa che rappresenta un’occasione di formazione e di apprendimento nelle quale si svolgono attività di laboratorio, degustazioni e premiazioni.
In programma anche una “sfida” tra i fornelli. Un incontro tra il mondo del food e quello della safety che ha l’obiettivo di approfondire la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione al settore della ristorazione. Il 12 dicembre, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, gli alunni delle classi quarte dell’I.I.S. – ramo alberghiero – di Finale Ligure prendono parte a una giornata formativa tenuta dal personale dell’Inail e da due alunni delle classi quarte, già formati in precedenza dal processo di prevenzione Inail e da due studenti dell’Itis (Istituto di istruzione secondaria superiore) di Savona mentre il 13 dicembre, presso i locali della scuola, ha luogo una gara culinaria, “Liscio come l’olio”, in collaborazione con l’antico Frantoio Tavian di Segno, che vede sfidarsi 4 squadre, ciascuna delle quali composta da uno studente e da un invalido assistito Inail, nella realizzazione di un piatto che deve contenere tra gli ingredienti, le olive e l’olio extravergine d’oliva.
Il progetto coinvolge anche gli invalidi Inail. Sono circa 80 gli alunni del quarto anno coinvolti nel percorso formativo sui rischi connessi alle attività tecnico pratiche svolte e connaturati alle professioni tipiche della sala e della ristorazione. Il progetto non riguarda soltanto la prevenzione dei rischi ma prevede il coinvolgimento, in termini di risocializzazione, dei “grandi invalidi” Inail che gareggeranno nella realizzazione di piatti, valutati da una giuria composta da tre chef dell' Associazione ristoratori pietresi e della Val Maremola, da un professore di cucina dell’Istituto scolastico e dal Direttore Inail.
La cucina, un ambiente familiare ma potenzialmente pericoloso. Enrico Lanzone, direttore territoriale dell’Unità territoriale di Savona e Imperia, sottolinea che nel 2018 sono state 204 le vittime di infortuni sul lavoro nel settore della ristorazione nella sola provincia di Savona, su un totale di quasi 27mila in tutta Italia. Queste iniziative inaugurano per l’Inail un nuovo modo di fare prevenzione e cultura della sicurezza sul lavoro che parte da un sapere pratico ed esperienziale, come quello della cucina, rivolto alle nuove generazioni. Angela Cascio Dirigente scolastico dell’I.I.S. Migliorini precisa che ”con grande entusiasmo abbiamo accettato di diventare partner di Inail in questa preziosa esperienza, che giunge al secondo anno di realizzazione e che è stata presentata al Salone “Job e Orienta” di Verona lo scorso 29 novembre. La positiva iniziativa vede il nostro istituto ancora una volta impegnato in una gara in cui non ci saranno solo i vincitori contingenti (gli studenti e le persone con invalidità che formeranno le piccole brigate) ma anche i vincitori a lungo termine, ovvero tutti coloro che, coinvolti nel progetto Ahm…abili cuochi, rifletteranno sull’importanza della protezione e della prevenzione”.
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Pubblicazione
10/12/2019, 13:48
Ultimo aggiornamento
10/12/2019, 13:48
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