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25 novembre 2019
L’Inail al fianco delle donne contro ogni violenza e sopraffazione
In occasione della Giornata internazionale del 25 novembre, l’Istituto ribadisce la sua attenzione alle problematiche delle lavoratrici. Il presidente del Cug Inail Antonella Ninci: “Solo partendo dal rispetto della dignità si possono creare ambienti di lavoro improntati al benessere e all’uguaglianza, contro ogni discriminazione e molestia”
L’Inail al fianco delle donne contro ogni violenza e sopraffazione

ROMA – Da gennaio a ottobre di quest’anno sono state 94 in Italia le vittime di femminicidio, quasi una ogni tre giorni. Per contrastare questa piaga di drammatica attualità, il 25 novembre si celebra anche nel nostro Paese la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. In questo giorno l’Inail intende esprimere la sua vicinanza alle donne oggetto di ricatti o molestie sessuali sui luoghi di lavoro e vuole riaffermare il suo impegno a mettere ancora di più in pratica principi e linee guida di sensibilizzazione per datori di lavoro, lavoratrici e lavoratori su tutte le azioni in grado di contrastare ogni tipo di violenza in ambito professionale.
Molestie contro le donne ancora presenti sul lavoro. A richiamare l’attenzione su questa emergenza sociale e a ribadire l’impegno dell’Istituto è il Comitato unico di garanzia dell’Inail, che analizza i dati di questa realtà preoccupante. Secondo recenti dati Istat, sono 1 milione e 403mila le donne fra i 15 e i 65 anni, il 9% della popolazione lavorativa totale, ad aver subito ricatti o molestie sul lavoro.
Come fronteggiare in modo efficace questo fenomeno. Le donne lavoratrici rappresentano circa il 40% del totale degli occupati e quasi il 36% degli assistiti Inail. Per l’Istituto è necessario incrementare le reti di servizi per supportare le vittime di comportamenti molesti e violenti e promuovere una maggiore sensibilizzazione a questa tematica da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro. Indispensabile una formazione adeguata contro ogni possibile germe di violenza e di molestia grazie anche al rafforzamento dei compiti dei Comitati unici di garanzia nella prevenzione e nel contrasto a ogni forma di discriminazione.
Dagli sconti alle imprese ai codici di condotta, l’impegno dell’Inail. Le azioni messe in campo dall’Istituto vanno dall’inclusione recente nel modello OT23 di sconti assicurativi per progetti formativi realizzati dalle aziende all’adozione di codici di condotta contro le molestie sessuali e morali, ai numerosi convegni proposti all’interno della Rete dei Comitati unici di garanzia.
Ninci: ambienti di lavoro dignitosi per ogni lavoratore. “In questa giornata – afferma Antonella Ninci, presidente del Comitato unico di garanzia Inail- il nostro pensiero va alle vittime in tutti i contesti, da quello familiare a quello professionale, a quello sociale delle forme di violenza e sopraffazione che si consumano, in modo particolare, sulle donne. Solo a partire dal rispetto della dignità e dell’integrità del lavoratore e della lavoratrice – prosegue Ninci - si possono creare ambienti di lavoro improntati al benessere, all’uguaglianza e non discriminazione a partire dalla inaccettabilità di ogni atto o comportamento che si configuri molesto o violento”.
ALLEGATI
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Pubblicazione
25/11/2019, 13:32
Ultimo aggiornamento
25/11/2019, 13:32
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