Ti trovi in:
02 ottobre 2019
A Bologna la XXI edizione della Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma
In programma il 7 ottobre prossimo con il patrocinio dell’Inail, la manifestazione di informazione sullo stato vegetativo è organizzata dall’associazione di volontariato “Gli amici di Luca onlus”. Testimonial Alessandro Bergonzoni
A Bologna la XXI edizione della Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma
BOLOGNA – Torna anche quest’anno nel capoluogo emiliano la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma. Vale la pena”, giunta alla XXI edizione. La manifestazione, in programma il 7 ottobre, è organizzata dall’associazione di volontariato “Gli amici di Luca onlus” e punta a diffondere la conoscenza dei temi legati agli stati di coma, alle gravi cerebrolesioni acquisite e ai bisogni delle persone che sono riuscite a risvegliarsi.
L’evento coincide con la V Giornata europea dei risvegli. L'iniziativa si lega alle attività della “Casa dei risvegli Luca De Nigris” il centro pubblico di riabilitazione e ricerca dell'Azienda Usl di Bologna, che il Consiglio d’Europa ha riconosciuto come buona pratica. In occasione dell’edizione 2019 si celebra anche la V Giornata europea dei risvegli, un evento di rilievo internazionale finalizzato a diffondere le buone pratiche, a condividere le esperienze e ad approfondire i temi sociali e clinici della ricerca.
Gli appuntamenti in programma. Si inizia domenica 6 ottobre con una festa in via Rizzoli, nel centro di Bologna, alla quale parteciperanno varie associazioni, mentre la mattina di lunedì ci sarà l’incontro con gli studenti delle scuole e il tradizionale lancio dei palloncini nella Casa dei risvegli. La sera alle 21 è in programma lo spettacolo teatrale “Ovvero Io”, allestito per l'occasione al Teatro Lab di San Lazzaro di Savena. Ad esibirsi la compagnia teatrale Gli amici di Luca, composta da persone uscite dal coma.
Le attività dell’Associazione in favore delle persone con disabilità. La Onlus, come la Casa dei risvegli, è dedicata a Luca De Nigris, uno studente del liceo classico Marco Minghetti di Bologna, scomparso a quindici anni dopo 8 mesi di coma. Varie le iniziative messe in campo con le quali l’associazione sostiene le persone con disabilità grave e le loro famiglie e contribuisce a realizzare l’integrazione fra competenze medico-riabilitative, psico-pedagogiche e di volontariato.
Condivisione social
Pubblicazione
2/10/2019, 09:05
Ultimo aggiornamento
2/10/2019, 09:05
Condividi