Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

10 luglio 2019

Progetto di reinserimento sociale: “Inail …àncora al mare nel Salento”

Un'iniziativa rivolta alle vittime di infortuni sul lavoro per promuovere l'nclusione sociale attraverso la creazione di spazi ricreativi, il mare, lo sport e il divertimento

Progetto di reinserimento sociale: “Inail …àncora al mare nel Salento”

Immagine evento

Lecce - L’estate salentina 2019 parte sotto il segno dell’accessibilità. È stato, infatti, presentato a Lecce il progetto “Inail…àncora al mare nel Salento”.
 
Le finalità del progetto. L'obiettivo dell’iniziativa è quello di far vivere alle vittime di infortuni sul lavoro, che hanno riportato gravi menomazioni, un periodo di vacanza al mare in maniera sicura e confortevole, allietata anche da esperienze sportivo-ludico-ricreative, all’insegna del divertimento, puntando a migliorare il benessere psicofisico e il reinserimento nella vita di relazione.
 
Il soggiorno in strutture accessibili. L’Inail ha fortemente creduto nella valenza sociale del progetto, che è stato possibile concretizzare grazie all’individuazione di strutture pioniere nel turismo accessibile. Il progetto prevede un soggiorno dal 15 al 20 luglio per 5 infortunati, più accompagnatori e sarà garantito presso una struttura alberghiera e un lido siti in San Foca. L’albergo è stato individuato tenendo conto degli standard di massima fruibilità da parte di persone con difficoltà motorie, della vicinanza al lido “La Terrazza”, stabilimento che ha il merito di essere la prima spiaggia interamente accessibile anche ai malati di SLA , dotata di passerella per l’accesso diretto al mare, di bagni con docce, postazioni in spiaggia destinate ad ospiti con disabilità e un box infermieristico altamente qualificato.
Durante il periodo di permanenza degli infortunati saranno organizzate dal Centro sportivo educativo nazionale attività ludico-ricreative.
 
Sport e divertimento per l'inclusione sociale. La realizzazione di questo progetto dimostra la particolare attenzione riposta dall’Inail all’inclusione sociale dei disabili, attraverso la creazione di spazi ricreativi, il mare, lo sport e il divertimento.
L’auspicio è che l’iniziativa, già dalla sua prima edizione, possa contribuire a creare una nuova cultura di fare turismo negli stabilimenti balneari e nelle strutture ricettive presenti sul territorio pugliese.