INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

ROMA – Per il terzo anno consecutivo l’Inail apre le porte della sede storica di via IV novembre a Roma, nell’ambito dell’ottava edizione di Open House, l’evento nato con l’obiettivo far conoscere al grande pubblico l’arte e la cultura non accessibili durante l’anno. Il palazzo, realizzato tra il 1929 il 1932 da Armando Brasini, uno degli architetti più conosciuti dell’epoca, sarà visitabile in entrambe le giornate previste per la manifestazione, sabato 11 e domenica 12 maggio.

Due visite guidate per non udenti nella lingua italiana dei segni. L’accesso al pubblico è consentito dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, con un intervallo ogni 30 minuti, mentre gli ultimi ingressi sono fissati alle 12.30 e alle 18. Sia sabato che domenica è prevista, alle 10.30, una visita guidata per persone non udenti nella lingua Italiana dei segni (Lis). L’organizzazione e la gestione delle visite è affidata ad architetti e studenti delle università romane e dell’Accademia di Belle Arti, volontari dell’associazione culturale Open City Roma, che cura la realizzazione dell’evento.

La storia dell’edificio, nato come teatro alla fine dell’Ottocento. Nel 1886, fu costruito, in via IV novembre, il Teatro Nazionale, caratterizzato da uno stile eclettico che divenne oggetto di numerose critiche. Nonostante la posizione centrale e un cartellone di pregio, il teatro non riuscì a conquistare il pubblico della capitale e nel 1929 venne demolito. La ricostruzione, affidata ad Armando Brasini, terminò nel 1932. L’edificio attuale, strutturato su sette livelli, vanta una torre che svetta dall’ultimo piano, uno scalone monumentale e una terrazza che sembra incastonata nel panorama suggestivo della città.