Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

29 maggio 2019

A Napoli premiati sei progetti per la riqualificazione dell’ex area mercato di Sant’Anna di Palazzo

Si è conclusa la nona edizione di “E adesso?”, il progetto di orientamento al lavoro della durata di sette mesi che ha coinvolto 110 studenti, promosso da Acen, Inail Campania, ITL di Napoli, Collegio dei geometri e Istituto Della Porta - Porzio

A Napoli premiati sei progetti per la riqualificazione dell’ex area mercato di Sant’Anna di Palazzo

Progetti mercato Sant'Anna

NAPOLI - Quindici progetti per riqualificare l’ex mercato di Sant’Anna di Palazzo e sei viaggi premio per i migliori studenti dell’istituto Della Porta Porzio, ideatori e artefici di nuove proposte per l’area nel cuore dei quartieri spagnoli, disegnata oltre vent’anni fa dall’architetto Salvatore Bisogni. 

“E adesso?” in nove edizioni ha coinvolto oltre 1000 studenti. Si chiude così la nona edizione di “E adesso?”, il progetto di orientamento al lavoro di Acen (Associazione costruttori edili Napoli), Inail Campania, ITL (Ispettorato territoriale del lavoro) del capoluogo campano, Collegio dei Geometri di Napoli e Istituto per geometri Della Porta-Porzio che ha già interessato più di mille studenti partenopei, in nove edizioni. Il progetto ha incontrato, nel tempo, anche il sostegno del Comune di Napoli. Ai sei studenti premiati dalla commissione tecnica, l’Acen ha assegnato un viaggio premio a Ivrea, con visita all’archivio storico Olivetti e al MAAM (Museo a cielo aperto di architettura moderna, dal primo luglio Patrimonio Unesco).

Sedici elaborati presentati dagli studenti dell’ultimo anno. Dopo l’introduzione ai lavori di Federica Brancaccio, presidente Acen, Daniele Leone, direttore regionale Inail Campania, Alessandra Clemente, assessore ai Giovani e al Patrimonio del Comune di Napoli, Carmine Di Sarno, tesoriere del Collegio dei geometri e Geometri Laureati della provincia di Napoli e Alessandra Guida, dirigente scolastico dell’Istituto “Della Porta Porzio”, sono stati presentati i sedici elaborati realizzati dagli studenti dell’ultimo anno.

I lavori sono stati valutati da una commissione tecnica qualificata. Illustrati, col supporto di slide e tavole, gli elaborati sono stati valutati da una nutrita commissione tecnica composta da Maria Alfiero, segretario del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Napoli, Mario Corrente, console regionale Campania Federazione Maestri del lavoro,  Edoardo Cosenza presidente Ordine degli Ingegneri di Napoli, Sergio di Fiore professionista Cte Inail Campania, Paola Marone, presidente Fondazione Ordine Ingeneri Napoli, Paola Francesca Nisticò, docente Università “Federico II” di Napoli, Ettore Siniscalco, vice presidente Acen alle relazioni industriali e affari sociali, Umberto Vitiello, presidente Gruppo giovani Acen.

Una struttura multipiano contro il disagio sociale sociale, l’idea alla base dell’elaborato vincente. La commissione ha scelto i progetti elaborati da Annamaria Cozzoli, Raffaele Palma, Gianluca Morra, Andrea Trancone, Francesco Mauro e Luca De Bernardo. A totalizzare il maggiore punteggio è stato il lavoro di Annamaria Cozzoli che ha immaginato la struttura multipiano, con ingresso da via Chiaia e via Toledo, con finalità laboratoriale. Aperta per 24 ore e presidiata dalle forze dell’ordine, sarebbe rivolta all’incontro tra generazioni ed etnie e alla rimozione delle cause del disagio sociale. All’ultimo piano del progetto, basato sulla riscoperta dei 5 sensi, un cat cafè e un orto sociale.

In sette mesi, centodieci studenti hanno appreso le linee guida per entrare nel mondo del lavoro. Il percorso di orientamento “E adesso?” della durata di sette mesi, ha interessato centodieci studenti fornendo ai futuri geometri il know how (cognizioni ed esperienze) per affrontare la ricerca del lavoro dipendente, affacciarsi al mondo delle professioni e all’imprenditoria con idee più chiare, focalizzando l’attenzione su “cosa fare e come” al termine del percorso scolastico. Focus su diverse tematiche, dalla preparazione di un colloquio di lavoro, con simulazioni e prove pratiche, alla start up d’impresa passando per gli approfondimenti sulla prevenzione e la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro, e tutte le dinamiche connesse alla professione di geometra.

Tra i testimonial Pino Maddaloni, medaglia d’oro nel judo alle Olimpiadi di Sydney 2000. Particolarmente apprezzata la testimonianza di Pino Maddaloni, che nel 2000 ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney. Ad arricchire il progetto che da due anni rientra nell’Alternanza Scuola Lavoro, le appassionate testimonianze dell’Associazione Antiracket, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, del Centro per l’impiego di Fuorigrotta e di Manpower group srl.
 

ALLEGATI e TI POTREBBE INTERESSARE