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05 aprile 2019

Arezzo, sottoscritto un accordo di progetto per la prevenzione infortuni in ambienti confinati sospetti di inquinamento

Il piano sperimentale della durata di un anno mira a realizzare un’attività di alta formazione al servizio della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Arezzo, sottoscritto un accordo di progetto per la prevenzione infortuni in ambienti confinati sospetti di inquinamento

Rischi ambienti confinati

AREZZO - La Direzione territoriale Inail Arezzo-Siena con la Prefettura di Arezzo, Confindustria Toscana sud- delegazione di Arezzo e Confagricoltura di Arezzo hanno sottoscritto, il 28 marzo, un accordo di progetto per migliorare l'efficacia della prevenzione infortuni in ambienti confinati sospetti di inquinamento.
 
L’obiettivo è quello di realizzare, nel territorio della provincia di Arezzo, un progetto sperimentale di alta formazione e formazione esperienziale itinerante mirato a supportare le imprese ed i lavoratori nelle attività di prevenzione degli infortuni occorsi agli addetti che operano in "ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento" (silos, serbatoi, pozzetti interrati, cavidotti, ecc).
 
L’attività sarà svolta attraverso la realizzazione di un percorso formativo-informativo e l'uso di un simulatore per ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento brevettato Inail. Sarà un’attività itinerante vista la possibilità del trasporto in loco del simulatore ovvero direttamente presso le sedi delle aziende interessate.
 
In tale ambito sarà inoltre avviata un'analisi di casi concreti di infortuni, incidenti o quasi-incidenti, occorsi alle aziende partecipanti alla formazione al fine di ricercare soluzioni operative s otto il profilo prevenzionistico e dell'emergenza.
 
Destinatari del progetto saranno i lavoratori, idonei alla mansione, di aziende e/o piccole e medie imprese che operano in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.
 
L’accordo di collaborazione ha la durata un anno.