INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Perugia - Un accordo tra Regione Umbria, Inail regionale e Comitati paritetici per l’edilizia del territorio (Cesf di Perugia e Tesef di Terni) è stato siglato nei giorni scorsi per garantire una ricostruzione post sisma sicura nei lavori ad alta quota e nella rimozione delle macerie derivanti dalle demolizioni degli edifici pericolanti.
 
L’intesa prevede la promozione, sperimentazione e validazione di un corso di formazione specifica, rivolto a diversi soggetti e in particolare ai lavoratori, finalizzato a fornire le conoscenze teoriche e pratiche utili al corretto montaggio e utilizzo delle linee vita, nonché ad evitare cadute e incidenti nei cantieri.
Obiettivo quello di garantire la massima sicurezza nei cantieri della ricostruzione post terremoto 2016, sperimentando un modello umbro per i lavori in quota e per quelli di demolizione e rimozione delle macerie che comportano rischi elevati per la sicurezza dei lavoratori. Allo scopo viene proposto un approccio interattivo, attraverso cantieri-scuola (un centinaio i lavoratori coinvolti) tramite i quali sperimentare tali situazioni lavorative e simulare i rischi più ricorrenti.
 
Il modello formativo. Intende in particolare dare attuazione a quanto stabilito dalla Legge regionale n. 16 del 2013 che disciplina l’obbligo di istallare  nel cantieri umbri protezioni anticaduta dall’alto definite “linee vita” e dispone che vengano erogati agli addetti specifica formazione ed addestramento. Dopo la validazione, sarà presentato a datori di lavoro, lavoratori e Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza operanti nella ricostruzione, in occasione delle attività legate alla pratica cantieristica umbra.
 
Il progetto. Rientra tra le iniziative di cooperazione interistituzionale promosse dalla Regione Umbria, in collaborazione con la Direzione regionale Inail per l’Umbria, il Cesf di Perugia ed il Tesef di Terni, volte a sostenere una ricostruzione sicura degli edifici lesionati dal terremoto del 2016, tra cui il Point interistituzionale di Norcia che offre alla cittadinanza assistenza diretta sul territorio colpito dal sisma sulle questioni di competenza degli enti aderenti.
 
Per Alessandra Ligi, direttore regionale Inail Umbria, la collaborazione con le istituzioni locali e gli Enti bilaterali dell’edilizia per il miglioramento continuo dei livelli di sicurezza degli addetti è un obiettivo che Inail persegue e sostiene con convinzione, a maggior ragione nel territorio umbro dove la ricostruzione rapida e sicura degli edifici colpiti dal sisma si impone come priorità per il rilancio della comunità in termini sociali ed economici.