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27 marzo 2019
L’Inail alla RomeCup 2019 per parlare di robotica, disabilità e sport paralimpici
In programma nella Capitale dal 2 al 5 aprile, con il patrocinio dell’Istituto e la presenza del Centro Protesi di Vigorso di Budrio, l’evento coinvolge scuole, università, associazioni e centri di ricerca sui temi dell’intelligenza artificiale. Apre i lavori il direttore generale Giuseppe Lucibello
L’Inail alla RomeCup 2019 per parlare di robotica, disabilità e sport paralimpici

ROMA - Organizzata dalla Fondazione Mondo digitale in collaborazione con Invitalia, Lazio Innova e il Comitato italiano paralimpico, la manifestazione RomeCup 2019, dal titolo “Humanity at the crossroad. Robotics, artificial intelligence e life science”, si svolgerà presso il dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi di Roma Tre dal 2 al 4 aprile e si chiuderà con una cerimonia nella sala della Protomoteca in Campidoglio venerdì 5. Giunto alla tredicesima edizione, l'evento, a cui l’Inail ha concesso il patrocinio, coinvolgerà circa 100 scuole provenienti da tutta Italia e numerosi rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale in un 'esperienza finalizzata ad approfondire i temi della robotica, dello sport paralimpico e dell'intelligenza artificiale.
Un programma ricco di seminari, eventi e talk scientifici. Sarà il direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello, ad aprire i lavori della kermesse durante il convegno di inaugurazione, dopo il quale di alterneranno seminari, talk tematici di orientamento, contest creativi, performance e competizioni. Durante la cerimonia conclusiva del 5 aprile in Campidoglio, è prevista la premiazione dei “Giovani talenti italiani della robotica”, che spetterà di nuovo al direttore generale dell’Inail.
In esposizione le protesi sportive. All’interno dell’area espositiva ci sarà il corner del Centro Protesi Inail, uno spazio dedicato alle protesi sportive a cura dell’area comunicazione istituzionale, presidiato dall’area tecnica della filiale di Roma per fornire informazioni mirate. In esposizione la prima protesi mioelettrica denominata “Inail-Ceca” nata da un progetto europeo del 1965, accanto alla nuovissima mano di derivazione robotica “Hannes” frutto di un progetto di ricerca dell’Inail e dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
Le attività nella sezione convegnistica. Due gli appuntamenti in programma: il 2 aprile, alle ore 14.30, nell’ambito dell’evento “Il Potenziamento umano”, Angelo Davalli dell’area ricerca del Centro Protesi, parlerà di dispositivi e tecnologie innovative al servizio delle persone con disabilità, mentre il 3 aprile, alle 11,30, nel talk interattivo sul tema della robotica applicata all’uomo, Emanuele Gruppioni, dell’area ricerca del Centro Protesi, Matteo Laffranchi, dell’Istituto Italiano di Tecnologia, e Marco Zambelli, paziente sperimentatore, presenteranno “Hannes” la mano protesica di derivazione robotica.
Il comitato scientifico. La manifestazione si avvale di un Comitato scientifico formato da Università ed enti con i quali il Centro Protesi collabora da anni per progetti di ricerca, come la Scuola di Studi Superiori Sant’Anna di Pisa e l’Università Campus Biomedico, oltre al Cip di cui l’Inail è partner nella promozione dello sport per le persone con disabilità.
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Pubblicazione
27/03/2019, 13:52
Ultimo aggiornamento
27/03/2019, 13:52
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