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18 marzo 2019

“Neuroscienze. Etica, Diritti e responsabilità”, il convegno in programma a Napoli

Si terrà il 21 e 22 marzo presso l’Edificio Biotecnologie dell’Università degli Studi Federico II con l’obiettivo di offrire un quadro pluridisciplinare in materia di patologie neurologiche. L’Inail, che ha concesso il patrocinio all’iniziativa, parteciperà con i propri esperti a una sessione dedicata

“Neuroscienze. Etica, Diritti e responsabilità”, il convegno in programma a Napoli

L’evoluzione del medico competente tra leggi, responsabilità e prospettive future

“Neuroscienze. Etica, Diritti e responsabilità” è il convegno in programma il 21 e 22 marzo, presso l’Edificio Biotecnologie dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Organizzato dal Comitato etico dell’Istituto accademico partenopeo, in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca Biomedica, l’incontro affronterà il tema delle neuroscienze con un approccio pluridisciplinare.

Il ruolo dell’Istituto nella prevenzione delle malattie neuropsichiche. Oltre ad aver concesso il patrocinio all’iniziativa, in considerazione della valenza scientifica e delle tematiche riconducibili alla mission istituzionale, Inail il 22 marzo parteciperà con propri esperti dell’area medica e legale ad una tavola rotonda con oggetto prevenzione, riabilitazione e indennizzo nell’infortunistica neuropsichica. Stress, burnout e mobbing come cause di malattie professionali in relazione alla tutela Inail, il problema dell’idoneità al lavoro in patologie psichiche, i profili di responsabilità del datore di lavoro e il contributo in materia di prevenzione delle malattie neuropsichiche messo in campo dall’Istituto, sono alcuni dei temi che saranno discussi nella tavola rotonda.

Dal profilo biomedico a quello giuridico-economico: una visione ad ampio raggio. Nei due giorni di lavori, si parlerà dell’aspetto scientifico, giuridico-economico, biomedico, teleologico e medico-legale delle patologie neurologiche soffermandosi, nello specifico, sulle nuove normative in tema di consenso informato e disposizione anticipata di trattamento, sulla valutazione del danno psichico in vari ambiti, sulle nuove opportunità derivanti dalla ricerca in tema di cura della mente e trattamento della disabilità e su tutti i profili deontologici nella tutela del paziente.
 

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