Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

28 febbraio 2019

L’Inail in Georgia al workshop sulla prevenzione delle malattie correlate all’amianto

L’istituto ha partecipato all’evento che si è svolto a Tbilisi dall’11 al 13 febbraio e ha portato i risultati delle attività di ricerca condotte in tema di sorveglianza epidemiologica e di analisi dei rischi occupazionali nei siti contaminati

L’Inail in Georgia al workshop sulla prevenzione delle malattie correlate all’amianto

Immagine amianto

TBILISI – La prevenzione delle malattie correlate all’esposizione all’amianto e l’impatto sulla salute dei siti industriali inquinati sono stati i temi al centro dei lavori del workshop dal titolo “Prevention of asbestos-related disease and health impact of industrial polluted sites”, che si è svolto a Tbilisi dall'11 al 13 febbraio scorso. Il seminario rientra tra le attività del progetto di cooperazione internazionale Twinning Project “Strengthening Environmental Health System in Georgia”, coordinato dall’Italia, in collaborazione con il Regno Unito e la Polonia e con la partnership del National Centre for Disease Control and Public Health della Georgia.

Il contributo dell’Inail in tema di sorveglianza epidemiologica.  L’intervento dell’Istituto, chiamato ad approfondire i temi della salute e della sicurezza sul lavoro, si è focalizzato sulla sorveglianza epidemiologica del mesotelioma maligno e sono stati messi a disposizione delle autorità georgiane e degli operatori del settore i risultati delle attività di ricerca condotte in questo ambito e in quello relativo alle analisi dei rischi occupazionali nei siti contaminati.

Aumentare il controllo delle malattie asbesto-correlate. Il progetto di cooperazione internazionale, condotto in Georgia con esperti dell’Istituto superiore di sanità e della Sapienza Università di Roma, si è posto l’obiettivo di rafforzare le strutture di sanità pubblica e il controllo delle malattie correlate all’esposizione all’amianto. In Georgia questo tema è molto rilevante perché l’amianto è ancora usato correntemente e senza restrizioni.

Il Registro nazionale del mesotelioma. Oltre alle attività di ricerca, L’Inail svolge una funzione di coordinamento e indirizzo della rete di sorveglianza epidemiologica del mesotelioma maligno in Italia attraverso il Registro nazionale dei casi accertati di mesotelioma (Renam), istituito presso il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’Istituto. Il registro è un network finalizzato a stimare l’incidenza del mesotelioma maligno in Italia, definire le modalità di esposizione all’amianto, l’impatto e la diffusione della patologia nella popolazione e identificare sorgenti di contaminazione ancora ignote.