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21 dicembre 2018

L’Inail in Artes 4.0 per promuovere innovazione e sviluppo nelle aziende

Costituita il 10 dicembre scorso, l’associazione coordinata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che vede l’Istituto tra i 35 soci fondatori, rende operativo il competence center per il trasferimento ad aziende e pmi della ricerca su robotica e tecnologie digitali, approvato dal Ministero dello Sviluppo economico

L’Inail in Artes 4.0 per promuovere innovazione e sviluppo nelle aziende

Immagine Artes 4.0

ROMA - Portare le tecnologie più avanzate e la ricerca nelle aziende e nelle piccole e medie imprese: con questa missione è nata l’associazione Artes 4.0 (Advanced robotics and enabling digital technologies & systems), fondata lo scorso 10 dicembre da 35 enti partner, tra cui Inail, università e organismi di ricerca, ai quali fa da capofila la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’associazione gestirà le attività svolte in qualità di competence center ad alta specializzazione, una delle misure previste dal Piano nazionale Impresa 4.0, per le quali sono previsti appositi finanziamenti del Ministero dello Sviluppo economico. Artes ha una struttura a rete, articolata in diversi punti operativi (nodi) sparsi sul territorio attraverso i quali fornirà i servizi alle imprese.

Le funzioni del competence center. I centri ad alta specializzazione hanno il compito di svolgere attività di orientamento, formazione e supporto alle imprese interessate a sviluppare progetti innovativi per realizzare nuovi prodotti, processi o servizi attraverso tecnologie avanzate. Sono strumenti, quindi, attraverso i quali rendere accessibile alle aziende e soprattutto alle micro, piccole e medie imprese, la ricerca sulla robotica avanzata e sulle tecnologie digitali abilitanti collegate alle applicazioni industriali.

Il contributo dell’Inail in due punti operativi. L’Istituto parteciperà attivamente mettendo a disposizione specifiche risorse, nonché le proprie competenze avanzate e conoscenze scientifiche in ambito salute e sicurezza e protesico-riabilitativo nei due punti operativi attivi presso la Scuola Sant’Anna di Pisa e l’Università Campus Biomedico di Roma. A Pisa ci si occuperà di robotica collaborativa, biorobotica, bioingegneria e interazione uomo-macchina, mentre nella capitale le attività si concentreranno sui temi dell’ospedale 4.0, dell’ergonomia 4.0, dell’automazione dei processi produttivi e dei big data analitics.