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06 novembre 2018

Presentata a Venezia la Guida operativa Sgsl “Sistema Casa Artigianato”

Inail, Cobis (Comitato bilaterale regionale per la sicurezza) e Comitato Paritetico Regionale con il Master STePS e lo spin off Head Up dell’Università Ca’ Foscari e Ca’ Foscari Challenge School, insieme per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nelle imprese artigiane del sistema Casa

Presentata a Venezia la Guida operativa Sgsl “Sistema Casa Artigianato”

Sicurezza artigianato

A meno di due anni dalla sigla dell’accordo (21 dicembre 2016) che ha dato il via ad un progetto coraggioso ed originale, il 24 ottobre, nella prestigiosa cornice dell’Auditorium Santa Margherita dell’Università Ca’ Foscari a Venezia, dopo un lavoro molto impegnativo, sono stati presentati, nel corso di un convegno, il percorso di studio, la progettazione, la realizzazione, la sperimentazione e la validazione di una innovativa Guida Operativa, nata in conformità ai principi delle Linee Guida Uni Inail del settembre 2001, rivolta alle imprese artigiane che costituiscono il “Sistema Casa”.

“Presentiamo un vestito di sicurezza e salute di natura sartoriale (e quindi artigianale perché confezionato su misura!) pensato per le imprese artigiane – hanno argomentato Daniela Petrucci, Direttore regionale Inail, Ferruccio Righetto, Coordinatore Cobis parte datoriale, Pietro Scomparin, Coordinatore Cobis parte sindacale, e Giovanni Finotto, Spin off Head Up e Direttore del Master STePS di Ca’ Foscari gestito da Ca’ Foscari Challenge School, non a caso nell’ambito della settimana europea della sicurezza.
La Guida è una vera e propria sfida nel settore della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro che potrà dare risultati particolarmente interessanti per il settore dell’artigianato. Oltre a Cobis, Inail Dr Veneto e CPR, il progetto ha impegnato le professionalità del Master STePs (Master universitario di I livello in Scienze e tecniche della prevenzione e della sicurezza, giunto ormai alla decima edizione, che la Direzione regionale Inail del Veneto segue fin dall’inizio) e dello Spin Off Head di Ca’ Foscari ed ha avuto la prestigiosa collaborazione della Direzione Interregionale dei VVF Veneto e Trentino Alto Adige”.

Il numero degli infortuni del settore dell’artigianato è decrescente dall’emanazione del T.U. d.lgs. 81/08, riduzione che, pur in rallentamento nell’ultimo periodo, si mantiene anche in presenza di un aumento delle ore lavorate.

Dalle analisi effettuate è emerso che una parte considerevole degli eventi, anche di quelli più gravi, non dipende da misure tecniche o di natura tecnologica, bensì da fattori organizzativi e comportamentali: il cosiddetto Fattore Umano. Un elemento di supporto alle azioni di intervento in questo senso è costituito dai sistemi di gestione della salute e della sicurezza che rappresentano un insieme di regole, procedure, azioni pianificate e controllate, che ogni azienda adotta volontariamente al fine di gestire in modo razionale, sistematico, documentabile ed efficace tutti gli aspetti relativi alla sicurezza e salute del lavoro.
Questi sistemi sono in genere adottati da imprese complesse sotto il profilo dimensionale e strutturale e poco diffusi nel settore artigiano, caratterizzato da micro e piccole imprese con strutture estremamente semplificate. In questo contesto, e con l’obiettivo di promuoverne la diffusione tra le imprese artigiane, è nato il progetto tra Cobis, Inail Dr Veneto con il coinvolgimento del CPR.

Il progetto ha previsto una serie di fasi operative - come illustrato nel corso del convegno - che si sono concluse con un’attività di sperimentazione ed implementazione del sistema di gestione della salute e della sicurezza nonché delle attività di audit. Alla sperimentazione hanno aderito 15 imprese del territorio veneto, appartenenti al cosiddetto “Sistema Casa” e rientranti nel settore della cantieristica edile, costruzione/riparazione di infissi, carpenteria metallica, impiantistica civile, ecc.

La Guida non esprime solo cosa deve essere fatto, ma anche come deve essere fatto, proponendo procedure e documentazione di sistema. Alla Guida è, infatti, allegato un fascicolo tecnico particolarmente dettagliato, per imprese ed addetti del settore, nel quale sono presenti 8 procedure e 30 documenti di sistema che possono essere utilizzati come esempi per l’adozione e l’efficace attuazione dell’Sgsl”.
I sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro rappresentano un elemento fondamentale della prevenzione aziendale. Considerata l’efficacia dimostrata in questa sperimentazione, rivolta specificatamente ad imprese di piccolissime dimensioni, con numero di addetti inferiore a dieci (microimprese), e considerata la loro consistente presenza territoriale e il numero di lavoratori coinvolti, si auspica la loro diffusione nel territorio regionale e nazionale.

La Guida operativa vuole essere uno strumento per rendere concreto questo augurio. Inoltre essa è stata concepita come uno strumento versatile, tale da poter essere estesa, con le opportune varianti e integrazioni, anche ad altri settori dell’artigianato.

I soggetti promotori intendono promuovere la conoscenza e la diffusione sul territorio di questa Guida, riconoscendone il valore sociale.