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06 novembre 2017

Mondiali di scherma paralimpica, comincia lo spettacolo

Alla competizione iridata, per la prima volta a Roma, partecipano 220 atleti provenienti da 32 Paesi. Tra le sportive più attese, Bebe Vio, in pedana per il titolo di fioretto femminile. L’evento in diretta su Rai sport e in streaming su Rai Play. Tutte le gare visibili sui megaschermi dell’aeroporto

Mondiali di scherma paralimpica, comincia lo spettacolo

IWAS Wheelchair Fencing World Championships 2017

ROMA - Se la spada di Re Artù e dei Cavalieri della tavola rotonda brillava nella roccia, quella degli schermidori paralimpici vola tra le nuvole. Da martedì 7 novembre a domenica 12, nelle sale dell’Hilton Rome Airport hotel di Roma-Fiumicino, l’Italia ospita, per la prima volta, i mondiali di scherma paralimpica a cui prendono parte 220 atleti provenienti da 32 Paesi.

I campioni paralimpici si contendono quattro titoli al giorno. Nelle precedenti edizioni di Torino 2006 e Catania 2011, il mondiale era abbinato a quello dei normodotati, in questo caso le luci sono accese soltanto sulle gare paralimpiche. Tra i partecipanti, accompagnati dal commissario tecnico Marco Ciari, oltre a Bebe Vio, lo sciabolatore e spadista azzurro Alessio Sarri, Alberto Andrea Pellegrini, William Russo.

Bebe Vio: “Un sogno essere qui”. Grande attesa, mercoledì 8, per il debutto in pedana di Bebe Vio, che concorre per il titolo mondiale di fioretto femminile. Medaglia d’oro ai Giochi paralimpici di Rio 2016, l’atleta azzurra si è laureata campionessa di fioretto individuale ai mondiali di scherma di categoria del 2015, a Eger, in Unghera. “Il sogno di tutti era avere l’Olimpiade in casa, ma Roma 2024 ce l’hanno tolta e abbiamo pianto tanto. Ora abbiamo un mondiale in casa, una cosa bellissima, poter tirare qui è un sogno. Non vediamo l’ora di giocarci le nostre carte, sono carica a pallettoni, più pronta rispetto alle Olimpiadi e mi sento più matura”.

Il presidente della Federazione italiana scherma, Giorgio Scarso: “I Mondiali una sfida vincente”. “Questo campionato sarà una bella occasione per dimostrare al mondo le capacità organizzative della scherma italiana anche in campo paralimpico. Quella del mondiale è stata una sfida vincente. Per assistere alle gare questa volta servirà un invito da ricevere attraverso il sito della competizione e visto che i posti sono limitati e le richieste numerosissime, occorrerà essere solleciti. Qualche anno fa i mondiali si svolgevano in luoghi quasi nascosti, oggi per assistere, bisogna prenotarsi. Questo testimonia l’entusiasmo e l’interesse che suscita questa competizione. Tutto questo va a beneficio della diffusione dello sport paralimpico, ormai una realtà ben consolidata”.

Luca Pancalli: “La cosa più bella è vincere a casa”. Il presidente del Comitato italiano paralimpico, nell’esprimere la sua soddisfazione per la crescita del movimento di scherma paralimpica, ha dichiarato: “Sono orgoglioso di quello che la scherma paralimpica sta facendo e felice di vedere che i club per normodotati si avvicino a quelli paralimpici. Questi mondiali saranno impreziositi dalla presenza di grandi campioni, una nazionale all’altezza della situazione. Anche l’intuizione di coinvolgere Aeroporti di Roma collima con l’idea del viaggio che il movimento paralimpico sta rappresentando nel Paese, uno tsunami in termini valoriali”.