Passa al contenuto principale
Impostazioni cookie

Ti trovi in:

30 ottobre 2017

Ecomondo 2017: la partecipazione dell'Inail per il lavoro “verde” in sicurezza

Ritorna dal 7 al 10 novembre 2017 l’evento internazionale che unisce tutti i settori dell'economia e dell’ambiente. Un appuntamento a cui sarà presente anche l’Inail per presentare progetti e studi sui temi della salute e sicurezza del lavoro nelle attività lavorative di questo comparto produttivo

Ecomondo 2017: la partecipazione dell'Inail per il lavoro “verde” in sicurezza

Immagine ecomondo 2017

Si va dalle questioni inerenti la sicurezza negli ambienti confinati a quelle presenti nei parchi eolici, dalle cause dello spreco alimentare e dei correttivi per fermarlo ai temi d’attualità dell’accessibilità e dello smart building. E ancora: si parlerà della sicurezza delle macchine usate per smaltire i rifiuti e di quella degli impianti di riscaldamento che utilizzano recuperi termici, fino alle prospettive in termini di salute e sicurezza per addetti e lavoratori impegnati in siti contaminati. Questi, in sintesi, i temi salienti dei seminari e workshop con cui l’Inail sarà presente anche quest’anno alla 21a edizione di Ecomondo, in programma nel quartiere fieristico riminese da martedì 7 a venerdì 10 novembre 2017.

Ecomondo 2017 in pillole. Duecento convegni, oltre mille relatori, un ampio programma di conferenze e workshop. Il ricco calendario di appuntamenti offerto da Ecomondo è stato predisposto da un Comitato tecnico-scientifico ed è elaborato in collaborazione con associazioni, università, istituti di ricerca, istituzioni italiane ed europee. Con temi legati all´intera galassia dell´economia green: rifiuti urbani, materie prime alternative, trattamento acque reflue, bonifiche, bioeconomia. Ma anche su problematiche connesse all’intreccio tra ambiente e salute, all’uso degli strumenti digitali per ottimizzare il settore idrico così come alle tematiche inerenti il dissesto idrogeologico e la prevenzione dei rischi connessi al cambiamento climatico e sulla diffusione dei rischi da alluvioni. Nell’ambito della manifestazione è prevista la VI edizione, nei giorni 7 e 8 novembre 2017 degli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale, composto da 66 organizzazioni di imprese rappresentative della green economy in Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il Ministero dello Sviluppo Economico.

L’Inail presente con un suo stand (pad.D2 – stand n°24) e con seminari e workshop promossi dalla Direzione centrale prevenzione in collaborazione sinergica con la Consulenza tecnica per l’edilizia (Cte) e il Dipartimento innovazioni tecnologiche (Dit) . Il via martedì 7 novembre alle 14.30, con un seminario sulle nuove linee di indirizzo e sui nuovi strumenti di ausilio alla conoscenza relativamente agli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento: è in corso l’elaborazione di tre linee di indirizzo, con altre due già in fase di predisposizione, che riguardano ambienti come le piscine, i cantieri e gli apparecchi a pressione. E’ inoltre prossimo alla pubblicazione il Portale degli ambienti confinati, risultato del Progetto promosso dall’Istituto tramite il “Bric 2015”. Della sicurezza dei parchi eolici e delle macchine eoliche, si parlerà mercoledì 8 novembre alle 10. Il crescente sfruttamento dell’energia eolica e il rapido sviluppo delle tecnologie per il miglioramento dell’efficienza e la riduzione dell’impatto ambientale dei parchi eolici rende doverosa una riflessione sulle tematiche di sicurezza degli addetti di questo settore. Una ricerca e un’analisi che l’Istituto sta promuovendo in contatto con le associazioni di categoria dei costruttori, installatori e gestori di parchi eolici. 

Sicurezza delle macchine per lo smaltimento dei rifiuti e stili di vita corretti per arginare il fenomeno dello spreco alimentare. L’Istituto sta portando avanti una serie di attività di innovazione tecnologica e di approfondimento normativo per la definizione di indicazioni tecniche in grado di garantire il rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza delle macchine per lo smaltimento dei rifiuti. I dati raccolti nell’ambito dell’attività di accertamento tecnico hanno portato all’attivazione di percorsi di approfondimento con l’obiettivo di realizzare prodotti che possano offrire un miglioramento dei livelli di sicurezza per gli operatori del settore. Di questo si dibatterà nel terzo workshop, in agenda l’8 novembre alle 14.30. La promozione di stili di vita corretti di individui e famiglie, che possono al contempo ridurre gli sprechi ma anche tutelare opportunamente la salute è al centro del seminario dedicato al progetto SPAIC, organizzato il 9 novembre alle 10. Saranno presentati i risultati intermedi del progetto che mette i ragazzi al centro del percorso formativo favorendo la conoscenza, la consapevolezza e stimolando la proposta di soluzioni innovative, creative ed efficaci.

Accessibilità e smart building. Le innovazioni tecnologiche e l’accessibilità multimodale consentono oggi di introdurre nuove prospettive per il superamento delle barriere architettoniche, introducendo un concetto allargato di fruibilità degli edifici e facilitando tutte le forme di accessibilità. Si affaccia un nuovo modo di vivere e di lavorare. Su questo scenario, anche in relazione al reinserimento al lavoro di persone infortunate, si confronteranno nell’ultimo seminario in programma, giovedì 9 novembre alle 14.

Sicurezza degli impianti di riscaldamento utilizzanti il recupero termico e dei lavoratori nei siti contaminati. Da ultimo, vanno segnalati i workshop che chiudono la partecipazione Inail a Ecomondo, programmati nella mattinata del 10 novembre. Il primo, con inizio alle 10, tratterà specificamente di una delle tecnologie che consente di sfruttare al meglio le fonti energetiche disponibili: la cogenerazione, produzione combinata di elettricità e calore proveniente da un unico impianto, con cui si recupera utilmente tutto o parte del calore che in genere resta inutilizzato. Il workshop farà il punto su quanto elaborato dall’Inail in materia di sicurezza degli impianti di riscaldamento utilizzanti recuperi termici industriali.

Nel secondo, a seguire con inizio alle 11.30, si affronteranno le questioni principali relative alla salute e sicurezza dei lavoratori nei siti contaminati, analizzandone criticità e prospettive. La gestione dei siti contaminati è regolata dal Titolo V parte quarta del decreto legislativo 152/2006. Nell’allegato III è stata prevista la predisposizione di un “piano di protezione” sia per identificare i pericoli potenziali legati ad ogni fase operativa della bonifica sia per definire le procedure più idonee di prevenzione e protezione dei lavoratori. Dall’esperienza di questi anni è emersa una scarsa standardizzazione e pianificazione di questi rischi e oltre a questo nel workshop verranno illustrati i contenuti di alcuni documenti pubblicati dall’Inail relativi ai criteri proposti per la valutazione e gestione del rischio chimico connesso all’esposizione a fattori inquinanti presenti nel suolo e nelle acque di falda, come pure le esperienze maturale e le possibili prospettive individuate.