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19 giugno 2017

Bari, concluso il progetto “Pesca sicura”

La conferenza stampa di presentazione dei risultati si terrà il 20 giugno alle 11.00 presso la sede Inail della Direzione regionale Puglia

Bari, concluso il progetto “Pesca sicura”

Prevenzione dei marittimi

Quarantacinque imbarcazioni di ogni tipologia di pesca sottoposte a verifiche del ciclo di lavorazione in tutte le marinerie pugliesi, da Peschici a Marina di Leuca, 150 visite mediche condotte sui lavoratori, in particolare ortopediche e dermatologiche, e 180 addetti coinvolti negli eventi formativi con la raccolta di questionari. Sono solo alcuni dei numeri del progetto “Pesca Sicura” realizzato nell’arco di un triennio grazie alla collaborazione tra la Direzione Regionale dell’Inail e l’Osservatorio Nazionale della Pesca, con il coinvolgimento delle Capitanerie di Porto e, soprattutto, degli stessi pescatori sensibilizzati alla problematica della salute e sicurezza a bordo.
 
Il progetto sarà presentato dal direttore regionale vicario dell’Inail, Giuseppe Gigante, e dal presidente dell’Osservatorio nazionale della Pesca, Emanuele Sciacovelli, e sarà illustrato, nelle sue diverse articolazioni, da Mario Tavolaro, referente medico per la prevenzione dell’Inail Puglia. Tavolaro metterà in risalto l’individuazione dei principali fattori di rischio sia di tipo infortunistico, legati all’uso delle attrezzature a bordo nave, sia di natura tecnopatica, cioè connessi all’esposizione al rumore, alle vibrazioni, alle condizioni climatiche, alle sostanze chimiche e al sovraccarico bio-meccanico.
 
Altre attività del progetto “Pesca Sicura” hanno riguardato la costruzione di una anagrafe sanitaria sullo stato di salute dei lavoratori marittimi, con particolare riferimento alle patologie della pelle e problematiche muscolo-scheletriche. I risultati scientifici e gli studi condotti saranno analizzati nel dettaglio e discussi in un seminario tecnico-formativo che si terrà entro la fine dell’anno. Verranno inoltre realizzati opuscoli informativi, anche multilingue, da divulgare fra gli operatori del settore.